Il sindaco Massimiliano Presciutti ed il prefetto di Perugia Armando Gradone hanno rinnovato il "Protocollo d’intesa per la legalità e i tentativi di infiltrazione criminale". Il documento è stato firmato nella sede della Prefettura, dando continuità ai protocolli del 2016 e del 2020, con l’obiettivo di innalzare il livello di collaborazione ra le istituzioni, estendendo l’ambito delle verifiche antimafia anche al di sotto delle soglie di valore previste dalla legge e prevedendo ulteriori sinergie finalizzate alla prevenzione di possibili infiltrazioni nelle attività economico-commerciali e negli interventi di lottizzazione e trasformazione urbanistica di maggiore impatto, al fine di garantire anche maggiore sicurezza. Il sindaco Presciutti ha detto: "E’ un atto importante: il Protocollo, firmato per la prima volta nel 2016, è stato un vero riferimento in tema di prevenzione generale amministrativa a fini antimafia, implementando ulteriori forme di verifica e monitoraggio volte a contrastare il pericolo di infiltrazioni criminali con particolare riguardo al settore dei pubblici appalti. Ha portato benefici tangibili anche in tema di sicurezza, visto che il nostro Comune negli ultimi 2 anni ha visto ridimensionare il numero di furti subito, risultando ad oggi uno dei centri più sicuri in Umbria. Tutto questo è frutto anche di scelte fatte dalla nostra Amministrazione nel corso degli ultimi anni, come l’introduzione del servizio associato di Polizia Municipale, l’installazione di videocamere in diverse aree della città ed altre iniziative".
Alberto Cecconi