Pronto Soccorso di Umbertide, nessuna chiusura

Il sindaco ha ricevuto rassicurazioni dalla Tesei sul mantenimento del servizio

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Va verso la ricomposizione la “vexata quaestio“ del Pronto soccorso da tempo nel mirino delle opposizioni che ne paventano la chiusura. Chiusura che, giura l’amministrazione e non da ora, non ci sarà anche per le rassicurazioni che il sindaco Luca Carizia ha ricevuto direttamente dalla presidente della Regione Donatella Tesei, che ha garantito il suo personale impegno per il mantenimento del servizio. Anche per il ruolo di presidio per tutto il territorio, dai confini con Perugia a tutto l’Alto Tevere, con oltre 20 mila accessi all’anno. "Anche da un punto di vista delle norme sanitarie - confermano dal Palazzo - il reparto ha i numeri in regola per restare aperto. I lavori che avrebbero dovuto riguardare l’area di sosta delle ambulanze non sono urgenti e comunque non comporteranno lo spostamento e la chiusura del reparto". Il problema starebbe in alcune infiltrazioni d’acqua che non rappresenterebbero motivo di intervento di particolare urgenza. La polemica è scoppiata dopo un volantinaggio di Umbertide partecipa davanti all’ospedale. Subito era insorto il centro destra con il Comune, minacciando azioni eclatanti in caso di chiusura, fino al presidio dei consiglieri. Per l’amministrazione la guardia resta comunque alta fino a quando non vi sarà una parola definitiva sul mantenimento del servizio.

Pa.Ip.