Nuovo team per la spending-review. Premi ai comunali che tagliano i costi

La metà dei risparmi prodotti andrà in busta paga al personale

Il segretario del Comune, Francesca Vichi, guiderà la commissione spending review

Il segretario del Comune, Francesca Vichi, guiderà la commissione spending review

Perugia, 17 gennaio 2019 -  In avvio di legislatura fece molto discutere la commissione (politica) sulla spending review del Comune. La presidenza fu affidata all’assessore Francesco Calabrese che stilò un lungo documento (approvato dal Consiglio) che prevedeva una riduzione media dei costi correnti pari a circa il 20%. L’obiettivo è stato raggiunto solo in parte, ma in quattro anni Palazzo dei Priori ha comunque ridotto le sue spese di 26 milioni. Ora però serve di più e così la Giunta mette in campo una nuova squadra, un vero e proprio team di dirigenti capitanato dal segretario generale dell’ente, Francesca Vichi,

che avrà l’obiettivo di ridurre e razionalizzare ulteriormente la spesa corrente. Iniziativa che non nasce a caso dato che il Governo si appresta a dare un’ulteriore sforbiciata ai contributi del Comune.

La particolarità di questa nuova commissione spending-review comunale è che si basa su unal legge del 2011, secondo la quale la metà dei risparmi prodotti andranno ai dipendenti coinvolti effettivamente nelle «econonomie». Il decreto legislativo 98/2011 prevede infatti espresamente « la facoltà delle pubbliche

amministrazioni di destinare alla contrattazione integrativa una quota non superiore al 50% delle eventuali economie aggiuntive conseguite» e che «le suddette risorse aggiuntive possono essere portate ad incremento dei fondi per il salario accessorio del personale».

La ripartizione tra i dipendenti sarà operata dal dirigente competente in base alla qualità dell’apporto e al contributo operativo del personale coinvolto. A fine anno e solo in sede di rendicontazione, si faranno somme e sottrazioni e se gli obiettivi prefissati saranno stati raggiunti, scatterà il premio in busta paga ai dipendenti coinvolti.

Il team come detto sarà coordinato dal segretario generale affiancato dal dirigente responsabile «Contratti e semplificazione», quello di «Organizzazione», «Servizi finanziari» e «Risorse umane». E’ il caso infine di ricordare che il taglio del fondo Imu-Tasi, vale per il Comune 4,2 milioni di euro a cui vanno aggiunti 1,3 milioni relativi al mancato reintegro del Fondo di solidarietà comunale e 589 mila euro del Fondo nazionale per l’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale per un totale di 6,2 milioni.