Pestato a 14 anni, "non so perché". Caccia agli aggressori

Villa Pitignano, il ragazzino vittima del grave episodio avrebbe detto ai carabinieri di non conoscerli

Carabinieri

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Perugia, 14 agosto 2022 -  Il perché di quella violenza rimane ancora tutto da chiarire. Il ragazzo di soli 14 anni, aggredito e picchiato da un gruppetto di coetanei alla festa di paese, ai carabinieri di Ponte San Giovanni dove i genitori hanno sporto denuncia, avrebbe detto non solo di non sapere le motivazioni dell’accaduto ma anche di non sapere chi sono i suoi aggressori. Le indagini dei carabinieri, anche sulla scorta di eventuali testimonianze, puntano proprio a individuare i componenti del gruppo che è entrato in azione per futili motivi la sera di giovedì.

L’episodio si è verificato a Villa Pitignano, a quanto sembra nella zona del campetto da calcio. Proprio nella frazione di Perugia, nei mesi scorsi, il problema delle violenze tra giovanissimi era venuta alla luce con la perentoria presa di posizione del sacerdote contro la presenza e l’azione di una baby gang.

E ancora una volta, il problema torna a galla con tutta la sua brutalità gratuita. Sette giorni la prognosi per il 14enne, vittima di questo gruppo al momento senza volti. Si indaga per individuarli e per accertare se possano essere collegati ad altri episodi, magari rimasti nel silenzio e passati sottotraccia. Un episodio che ha destato clamore e che conferma, una volta di più, la diffusione della violenza gratuita anche tra i più piccoli.

Basti pensare che solo i giovanissimi feriti e medicati al pronto soccorso nell’ultimo periodo sono oltre trenta. A questi, verosimilmente, ci sono da aggiungere gli episodi che si sono risolti senza ricorso alle cure mediche