Perugia la peggiore per mortalità

Nessuna città italiana ha fatto registrare un aumento di decessi così elevato

Perugia è stata la città peggiore in Italia per l’aumento dei decessi nello scorso febbraio. E questo almeno nei primi quindici giorni. La stima della variazione è stata effettuata dal Ministero della Salute che monitora ogni settimana l’andamento delle principali città italiane. Bene nel capoluogo umbro la variazione nelle prime due settimane di febbraio rispetto alla media delle stesso periodo degli anni 2015-2019 è stata del 54% e nessuna città ha fatto peggio. L’aumento più importante dopo Perugia è stato quello di Bari con un più 32%. In quei 15 giorni sono stati registrati 105 decessi contro i 68 della media dei cinque anni precedenti. Numeri ancora più aggiornati parlano di altri 46 morti nella settimana dal 17 al 23 febbraio, 22 dei quali avevano più di 85 anni. E’ evidente che la causa dell’aumento è da attribuire al Covid.