Pellegrini in fila per l’omaggio al Beato Acutis

Fino al 17 al Santuario della Spogliazione resterà esposto il sepolcro del millenial definito dal Papa "Modello di santità nell’era digitale"

Santuario, fino al 17 ottobre sarà possibile visitare il sepolcro di Carlo Acutis

Santuario, fino al 17 ottobre sarà possibile visitare il sepolcro di Carlo Acutis

Assisi, 13 ottobre 2020 - In fila per Carlo Acutis. Anche ieri – anniversario della morte del giovane beatificato sabato scorso – in tanti hanno raggiunto il Santuario della Spogliazione-Santa Maria Maggiore per rendere omaggio al sepolcro del Beato, che rimarrà aperto sino al 17 ottobre proprio per consentirne la venerazione da parte della gente, anche in considerazione del fatto che nei giorni a venire sono in programma ulteriori iniziative legate alla beatificazione.

Un omaggio che dunque continua sulla scia di un evento che ha richiamato gente da tutt’Italia e anche dall’estero. Lo testimoniano le presenze nelle strutture ricettive. "Ci sono state numerose presenze legate alla cerimonia di Beatificazione di Carlo Acutis, il sabato in particolare, alcuni anche il venerdì – dice Simone Fittuccia, presidente regionale di Federalberghi –. Importanti, sul piano della comunicazione, gli eventi che hanno proiettato Assisi e il territorio sui media internazionali: la visita di Papa Francesco e la firma dell’enciclica, le celebrazioni in onore di San Francesco, la beatificazione di Acutis. In un momento di grande incertezza come questo, legato al Covid, possono rappresentare delle opportunità importanti per l’economia del territorio e della città". Sul fronte degli eventi collaterali, oggi, al Santuario della Spogliazione è in programma un doppio appuntamento. Alle 11 si terrà l’incontro "Malattia ed Eucaristia, quando la sofferenza diventa luce" (diretta sulla Pagina Facebook della Diocesi); la riflessione sarà introdotta da monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi cui seguiranno gli interventi di don Massimo Angelelli, direttore nazionale dell’Ufficio della Pastorale della salute e di Carlo Cirotto, già docente di Citologia presso l’Università degli studi di Perugia, che parlerà dei "miracoli eucaristici alla luce della scienza".

Ci saranno le testimonianze dei medici che hanno assistito Carlo Acutis nell’ultimo periodo della vita e di don Sandro Villa, cappellano all’ospedale San Gerardo di Monza che dette il viatico al beato Carlo. L’incontro sarà moderato da Marina Menna, direttore dell’Ufficio diocesano della Pastorale della Salute. "Vuole essere una riflessione di approfondimento sul significato del valore della spiritualità e della comunione con Dio nella condizione di malattia" spiega la dottoressa Menna. Nel pomeriggio, alle 18, nel Santuario della Spogliazione (con diretta su Maria Vision - canale 602 e sulla Pagina Facebook della Diocesi) Santa Messa presieduta da monsignor Renato Boccardo, presidente della Conferenza episcopale umbra.