Nuovo parcheggio all’ospedale. "Ma dopo le 9.30 niente più multe"

"I posti non bastano e non ce la sentiamo di sanzionare i malati"

Cristiana Casaioli ha la delega alla Mobilità

Cristiana Casaioli ha la delega alla Mobilità

Perugia, 20 luglio 2018 – "Dopo le 9,30 del mattino niente multe nel parcheggio dell’ospedale: le aree di sosta infatti non sono in grado di ospitare tutti coloro che si recano in auto al Santa Maria della Misericordia e quindi non facciamo multe a tappeto, applicando il buon senso ed evitando di sanzionare persone ‘deboli’, esponendo gli agenti alle proteste della gente". E’ la comandante della polizia municipale, Nicoletta Caponi, a spiegare la ratio degli interventi all’interno dell’area dell’Azienda ospedaliera di Sant’Andrea delle Fratte.

Quello della sosta è infatti un problema annoso e irrisolto, sul quale il Comune sta cercando di apportare il proprio contributo. "Noi ci limitiamo a sanzionare nell’orario dalle 7.30 alle 9.30, quando molti parcheggiano in modo irregolare nonostante ci siano centinaia di parcheggi liberi. Ma oltre quell’orario ci limitiamo a intervenire in caso di grave intralcio o se mancano le condizioni di sicurezza stradale".

L’assessore alla Mobilità Cristiana Casaioli, in merito al tema, ha fatto sapere che nel nuovo Piano urbano della Mobilità sostenibile (Pums) ormai prossimo all’approvazione "sono state formulate delle proposte su come dovranno essere regolati transito e sosta nel piazzale dell’ospedale; questione partecipata con la stessa Azienda. Oltre alla realizzazione di un nuovo parcheggio, ipotizzata dall’Azienda ospedaliera, è evidente – ha detto l’assessore – che occorra principalmente ragionare sull’accessibilità all’area, partendo da uno studio dettagliato su chi siano gli utenti, onde individuare soluzioni mirate per ciascuna tipologia di essi (stanziali, occasionali, lavoratori, pazienti o chi fa assistenza)".

"L’Azienda si è impegnata a effettuare questo studio affinché si possa poi operare di conseguenza. Nel Pums sono previste anche altre iniziative sempre in tema di accessibilità all’ospedale: si pensi all’ipotesi di attivare linee veloci di collegamento tra il terminal minimetrò di Pian di Massiano e l’ospedale, oppure una corsia preferenziale per i bus".

Proprio l’ingegner Marco Ercolanelli, dell’Azienda ospedaliera, in una lettera alla Commissione Urbanistica ha specificato che quanto prima "verrà realizzato un ampliamento delle aree di sosta per consentire all’Università di ottenere l’autorizzazione a costruire la Facoltà di medicina".