Bianco e Verde i colori che dopo 17 anni sono tornati a trionfare sul lago Trasimeno. Il Rione Oliveto si è aggiudicato il 39esimo Palio delle Barche di Passignano. Una gara spettacolare quella partita alle 19 in punto nelle acque del lago per poi proseguire tra le vie del Centro Storico. L’identikit del Rione vincitore racconta una sfida quella di due giovanissimi rematori nell’equipaggio in acqua. I Capitoni (il pesce che rappresenta il Rione vincitore) hanno portato a casa il sesto Palio della storia dei bianco verdi per la gioia dei rionali e sotto lo sguardo emozionato del Presidente Marco Saia, del Capitano Alessio Treppiedi affiancato da Nicola Fazi, rematori Michael Alunni e Alessandro Borgia con la Portabandiera Lucia Tiradossi hanno rimontato in acqua superando al primo giro di boa il San Donato. Ad aggiudicarsi il secondo posto il Rione Centro Due, seguito dal Dan Donato e infine il Centro Storico. Una gioia esplosiva quella degli Olivetani continuata per le vie di Passignano tra la cena in taverna e poi fino a notte fonda in una festa fatta di cori e canzoni e di divise bagnate dall’acqua del lago. Una vittoria che entra nella storia soprattutto per la giovane età dei ragazzi allenati da Emanuele Fierloni, anche lui ex storico rematore del Rione. La notte di Passignano è proseguita nella spettacolarità dei fuochi artificiali sul lago, tradizione anche questa tornata ad illuminare la mezza estate del Trasimeno dopo due anni di stop. La festa si chiude così dopo una settimana di taverne e spettacoli, con gli oltre 240 giovani coinvolti nei rioni, con un paese che ha ritrovato la sua socialità e la voglia di stare insieme. Col il Palio che è tornato a sventolare accanto alla Chiesa della Madonna dell’Oliveto dove a lungo si festeggerà nei locali sede del Rione.
Sara Minciaroni