Palio dei Terzieri, il Piano non delude e vince di nuovo

Successo ottenuto sul filo dei secondi: a seguire il Castello e poi Matiggia. Alto tasso di adrenalina durante la faticosissima corsa e pronostici rispettati

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Il Terziere del Piano (foto grande) non delude mai. Anzi, va sempre più forte. Ieri, dopo due anni di sosta forzata causa pandemia, come era accaduto anche nelle ultime edizioni, il plurivittorioso Terziere del Piano si è aggiudicato la 40° edizione del Palio dei Terzieri di Trevi. E il successo di ieri consente al Piano di mettere in bacheca un altro Palio, quello dipinto dall’artista Alfio Tabarrini. Un successo che, in parte, ha rispettato i pronostici della vigilia, che indicavano i popolani del Piano allenati da Mauro Proietti come i più autorevoli candidati ad alzare, dalla loggia del Palazzo comunale, il vessillo del 21° successo. Trionfo arrivato a conclusione di una edizione che si è giocata sul filo dei secondi. Al tempo di gara stabilito dal Piano 2’26’’ e 04 centesimi, ha fatto seguito ad una incollatura il tempo del Terziere del Castello (foto piccola), eterno secondo, che ha fermato le lancette sul tempo di 2’ 27’’ e 86 centesimi. Sul terzo gradino del podio, il Terziere di Matiggia il cui tempo di gara è stato di 2’28’’69 centesimi. Una gara che ha tenuto il folto pubblico presente con il fiato sospeso lungo tutto il percorso, in piazza Garibaldi, e in piazza Mazzini, proprio a causa dei tempi ravvicinati degli sfidanti, racchiusi in poco più di due minuti. E ancora una volta il Palio dei Terzieri, la corsa del carro agricolo di 430 chilogrammi sospinto dai popolani di ogni Terziere lungo un percorso di 800 metri da Porta Nuova a Piazza del Comune, organizzata dall’Ente Palio, ha fatto salire l’adrenalina. Questa edizione, tra l’altro, ha segnato il battesimo del neo-presidente, Alessandro Falasca.

C.Lu.