Palazzo Negroni si rifà il look Ospiterà l’archivio “Maoloni“

Si potenzia la sede del Centro studi. Nei locali di Palazzo Negroni sono infatti iniziati i lavori di ristrutturazione del piano terra. I nuovi spazi ospiteranno un fab lab multimediale aperto alle scuole e alla città e, in accordo con la famiglia, finalmente anche una sede idonea all’archivio Maoloni, che qui potrà essere valorizzato e reso fruibile in connessione con le attività e i numerosi progetti in cantiere del Centro studi.

Maoloni, uno dei maestri della grafica italiana, famoso tra le altre cose anche per aver “disegnato“ alcuni dei più importanti quotidiani italiani, aveva lasciato alla sua città un archivio prezioso composto da molto materiale legato alla propria attività professionale, per il quale non era stata finora individuata una sistemazione opportuna dopo averlo conservato per anni in condizioni non ottimali e senza alcuna forma di valorizzazione in un locale al Palazzo dei Sette. In queste settimane si è anche concluso il definitivo trasferimento delle attività delle università americane da Palazzo Simoncelli, destinato a Centro di documentazione della ceramica finanziato dalla Regione per 600mila euro, al secondo piano di Palazzo Negroni, anche questo finalmente ristrutturato e per lunghi anni sede del tribunale. "Si consolida e si rafforza nella forma e nel contenuto il progetto di questa amministrazione di fare del Centro studi il polo unico della formazione in città" dice il sindaco Roberta Tardani.