L’ospedale di Spoleto

Mentre la politica discute sull’integrazione tra i presidi ospedalieri di Foligno e Spoleto la Usl si prepara ad avviare i lavori per la realizzazione del nuovo ascensore che dal parcheggio della palazzina Micheli condurrà direttamente al San Matteo degli Infermi. Un progetto di cui si parla da parecchio e che consentirà un accesso più agevole a coloro che accedono al nosocomio parcheggiando in piazza Perilli. La notizia emerge in seguito ad un incontro richiesto dall’associazione Giovanni Parenzi e accordato dalla direzione strategica aziendale, che ha visto la partecipazione del presidente Piero Meduri e dei progettisti architetto Moreno Orazi e ingegner Cesare Antonini mentre per la Usl Umbria 2 sono intervenuti il direttore generale dottor Massimo De Fino e la responsabile del Servizio Patrimonio architetto Maria Luisa Morina. "Un’opera – ha spiegato il direttore generale della Usl Umbria 2 Massimo De Fino – di indubbia utilità sia per gli utenti che per il personale sanitario, tecnico e amministrativo che opera nei due edifici dell’azienda sanitaria. La soluzione approvata, che prevede un finanziamento di 240 mila euro, persegue la massima integrazione dei nuovi manufatti, scala e torre ascensore, a livello ambientale, paesaggistico, costruttivo e architettonico ed è in grado di favorire la massima fruibilità alle strutture del nosocomio".

Cronaca

Mentre la politica discute sull’integrazione tra i presidi ospedalieri di Foligno e Spoleto la Usl si prepara ad avviare i lavori per la realizzazione del nuovo ascensore che dal parcheggio della palazzina Micheli condurrà direttamente al San Matteo degli Infermi. Un progetto di cui si parla da parecchio e che consentirà un accesso più agevole a coloro che accedono al nosocomio parcheggiando in piazza Perilli. La notizia emerge in seguito ad un incontro richiesto dall’associazione Giovanni Parenzi e accordato dalla direzione strategica aziendale, che ha visto la partecipazione del presidente Piero Meduri e dei progettisti architetto Moreno Orazi e ingegner Cesare Antonini mentre per la Usl Umbria 2 sono intervenuti il direttore generale dottor Massimo De Fino e la responsabile del Servizio Patrimonio architetto Maria Luisa Morina. "Un’opera – ha spiegato il direttore generale della Usl Umbria 2 Massimo De Fino – di indubbia utilità sia per gli utenti che per il personale sanitario, tecnico e amministrativo che opera nei due edifici dell’azienda sanitaria. La soluzione approvata, che prevede un finanziamento di 240 mila euro, persegue la massima integrazione dei nuovi manufatti, scala e torre ascensore, a livello ambientale, paesaggistico, costruttivo e architettonico ed è in grado di favorire la massima fruibilità alle strutture del nosocomio".

Ospedale, ascensore dal parcheggio    

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Ospedale, ascensore dal parcheggio

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