Opposizioni in trincea "La destra non convince"

Le forze alternative alla maggioranza si riuniscono e annunciano battaglia "Serve un cantiere politico e civico aperto, capace di una diversa visione"

Tutte le forze alternative alla maggioranza, insieme, con tanto di ‘photo opportunity’. L’appuntamento è stato organizzato dalla redazione di "Sedicigiugno", il periodico che ha festeggiato i 30 numeri proprio in occasione dell’anniversario della Liberazione della città. A moderare Susanna Minelli, direttrice della pubblicazione. Ed ecco dunque che al Circolo Arci Subasio si sono ritrovati David Fantauzzi, capogruppo del M5S, Art Liramalala per Foligno 2030, Luciano Pizzoni, candidato sindaco nel 2019 e coordinatore del centrosinistra, Stefania Filipponi per Impegno civile, Francesco Silvestri come capogruppo di Patto x Foligno, Rita Barbetti, già vicesindaco e consigliere comunale del Pd, insieme a Vincenzo Falasca, per Foligno in comune.

"Tanti gli spunti emersi e due le considerazioni principali – spiega Luciano Pizzoni in un post –, la prima sui tre anni passati e la seconda sul futuro. Il 2019 ha portato la destra per la prima volta al governo della città sull’onda del cambiamento a tutti i costi. A distanza di tre anni sono tantissime le voci insoddisfatte". Quanto al futuro, Pizzoni dice che serve "un’alternativa progressista, un cantiere politico e civico aperto e capace di dare una visione di lungo periodo e ampio respiro". "È stato un modo di mettere alternative a confronto – racconta Vincenzo Falasca – e c’è un sentire comune sul giudizio dell’amministrazione comunale, con i nodi che stanno ancora tutti aperti". "Impegno civile è deluso ed amareggiato – dice Stefania Filipponi –, per dieci anni abbiamo contestato la maggioranza di centrosinistra e ci siamo battuti per un radicale cambiamento che non c’è stato, si perpetuano i vecchi metodi spartitori".

Alessandro Orfei