“OperaInCanto“, filo rosso dall’Umbria a Parigi

Da martedì 14 concerti dedicati alla Francia a San Gemini, Amelia e Collescipoli

Migration

Tutto pronto per la seconda edizione del Festival “OperaInCanto“ che da martedì 16 al 27 agosto proporrà 14 concerti e spettacoli a San Gemini, Amelia e Collescipoli, con artisti di livello internazionale come Monica Bacelli, Antonio Ballista, Bruno Canino, Vincenzo Bolognese e Fabio Maestri. Il filo rosso di questa edizione sarà la musica di Satie e della scuola francese del primo ‘900 con i poeti che l’hanno ispirata, in particolare Mallarmé, Apollinaire, Cocteau. Insomma, protgonista sarà Parigi dei primi decenni del Novecento, quando la ville lumière era capitale mondiale dell’arte.

OperaInCanto“ si inaugura questo martedì alle 21 nel Chiostro di San Francesco ad Amelia, con “Ouverture: Cocteau, Le Coq e l’Arlequin“, legata al pamphlet di Jean Cocteau che indicò la strada ai giovani musicisti francesi del primo dopoguerra: Pier Giuseppe Arcangeli leggerà alcuni brani, con il commento di musiche di Satie, Debussy e Poulenc, ma anche di Rota, Piovani, Bacalov, Morricone e dello stesso Arcangeli eseguite dall’Accademia Brass Ensemble. A seguire, alle 22.15 sarà proiettato “Entr’acte“, il rivoluzionario cortometraggio diretto nel 1924 da René Clair con musiche di Satie e cinque corti di Méliès, accompagnati al piano da Silvia Paparelli. Questo programma verrà replicato mercoledì al Chiostro di Santa Cecilia di Collescipoli, per poi tornare giovedì nel chiostro di Amelia dove il Ludovico Fulci Trio rivisita in chiave jazz musiche di Satie, Debussy e Ravel e chansons francesi dell’epoca.E poi week-end di musica al Chiostro di Santa Cecilia a Collescipoli

Sofia Coletti