Omicidio Polizzi: obbligo di dimora per Menenti

Condannato all'ergastolo per l'omicidio di Alessandro Polizzi e scarcerato il 10 gennaio per decorrenza dei termini massimi di custodia cautelare

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Perugia, 28 gennaio 2020 - L'obbligo di dimora nel comune di Todi e il divieto di avvicinamento alle persone offese sono stati disposti dalla Corte d'appello di Firenze per Riccardo Menenti, condannato all'ergastolo per l'omicidio di Alessandro Polizzi e scarcerato il 10 gennaio per decorrenza dei termini massimi di custodia cautelare. Lo riporta il Corriere dell'Umbria.

I giudici toscani - sempre secondo il quotidiano - hanno disposto il provvedimento dopo un'istanza in tal senso dei legali di parte civile alla procura generale. Il 19 marzo la Cassazione esaminerà i ricorsi delle difese di Riccardo Menenti, del quale è già stata confermata la responsabilità come esecutore del delitto, per il riconoscimento delle attenuanti generiche, e del figlio Valerio, condannato a 16 anni e sei mesi di reclusione per il concorso materiale e morale nel delitto. Per quest'ultimo i suoi legali hanno chiesto l'annullamento della condanna in quanto il giovane si proclama estraneo all'accusa