Le difficoltà di un periodo condizionato dalla pandemia che ha aggravato una pesante situazione economico-occupazionale, trovano riscontro nelle cifre illustrate da Simona Minelli, assessore ai servizi sociali, nella conferenza stampa nella quale l’amministrazione comunale ha riepilogato l’attività svolta e sintetizzate le prospettive future. Complessivamente sono stati erogati contributi per 1.132.531 euro, di cui 138 per 208.185,67 euro per affitti, 502 per € 212.000 per utenze, 104 per 461,000 per taxi sociali, 371 per 100.000 euro all’interno del progetto povertà diocesi-comune, 105 per 151.345 euro in favore di famiglie numerose. Altrettanto corposo il lavoro sul piano dell’accoglienza, dell’orientamento e accompagnamento nella rete dei servizi, compresi quelli per richiedenti asilo e rifugiati, aumentati con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin. Attività sostenute grazie all’accesso, sulla base di specifici progetti presentati, ai finanziamenti previsti dal Pnrr. Da non dimenticare il recupero della Palestra di San Pietro per le attività del quartiere e dei giovani. Novità importanti per la rete dei servizi, il potenziamento del personale, la valorizzazione del patrimonio comunale non rientrante nell’attività di istituto sono state fornite da Rita Cecchetti, assessore al Personale e al Patrimonio. Entro febbraio, ad esempio, nel quadro di una politica tesa a garantire il mantenimento di presidi importanti, verrà inaugurata la nuova sede della Agenzia delle entrate. E’ prevista accanto a quella del Giudice di Pace, nei locali dell’ex seminario con ingresso dal sottopassaggio tra via Cavour ed il parcheggio retrostante parcheggio. Nei mesi scorsi era stata "stabilizzata" quella dell’Inail nella sede della Società Operaia, dopo una breve esperienza in Via della Repubblica. Nel settore del personale nel 2023 è prevista l’assunzione di quindici persone, di cui nove a tempo indeterminato e sei determinato. Vanno ad aggiungersi alle diciannove effettuate sulla base dei concorsi espletati nel 2022. Rientrano nel processo di modernizzazione e potenziamento della macchina burocratica-amministrativa. In chiusura l’intervento di Marco Morelli, assessore al Bilancio che ha tenuto a sottolineare la fatica di gestire un settore fondamentale, le cui cifre proiettano la dimensione di "Gubbio città solida", con imposizioni contenute, tra le più basse dell’Umbria, e qualità dei servizi assicurati. G.B.