Nuovo parco con giardino pubblico

Magione, ecco il progetto che vedrà presto la luce nell’area adiacente all’azienda Centumbrie di Agello

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"Quando ti metterai in viaggio per Itaca, devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure ed esperienze… Itaca ti ha dato il bel viaggio, senza di lei mai saresti partito". Si chiamerà Itaca e una targa all’ingresso riporterà alcuni versi del poeta greco Costantino Kavafis. Si tratta di un parco di circa 7.000 metri quadrati con un giardino pubblico, un percorso verde e con la riqualificazione dell’area comunale dei parcheggi. E’ il progetto che vedrà presto la luce nell’area adiacente all’azienda Centumbrie di Agello. Pilastro del progetto sono i componenti della famiglia Cinaglia (i coniugi Michele Cinaglia e Marilena Menicucci e i figli Miriam e Giovanni), titolari fondatori di CM - Centumbrie, e i collaboratori che lavorano alla realizzazione del parco-giardino e ai progetti di sostenibilità dell’azienda che, da tre anni e mezzo spicca nel panorama dell’agroalimentare e dell’accoglienza (Frantoio, molino, bistrot e barpasticceriapanetteria). Il progetto, firmato dagli architetti Gianmarco Balucani e Silvia Bazzanti e che prevede anche la riqualificazione di tutta l’area parcheggio e di ingresso, è stato voluto e finanziato dai fondatori dell’azienda che dopo una vita vissuta fuori regione, hanno deciso di investire nella loro terra natia per dare vita ad una idea visionaria e performante di esperienza di eccellenza umbra che rientra nel più ampio progetto di riqualificazione urbana che la realtà di Centumbrie, fin dall’inizio, sta portando avanti. Il giardino pubblico sarà un’area verde libera con giochi per bambini, fontana di forma armonica naturale, pensata come postazione relax per godere del fresco e immergere anche i piedi nell’acqua e contemporaneamente progettata come intrattenimento per i bambini con giochi d’acqua. La fontana sarà realizzata con le pietre antiche della casa natia di Michele Cinaglia (fondatore del progetto) e dedicata ai due Giovanni, capostipiti delle due famiglie Cinaglia e Menicucci.

Dalla parte opposta della fontana, il giardino ospiterà un anfiteatro del raggio di circa 10 metri con gradinate, pensato come luogo di aggregazione sociale e come palco per eventi e spettacoli. Il resto del giardino sarà completo di panchine e illuminazione. Un sentiero lungo circa 1,5 km e largo 3 metri completerà il percorso. Il primo passo compiuto dalla famiglia Cinaglia era stato l’acquisto di casolari con oliveti, tutti intorno al Lago Trasimeno, poi era nato il frantoio di ultima generazione: CM ha messo in fila tutti i punti cardini di una idea di esperienza, vita ed evoluzione che la famiglia Cinaglia vuole rappresentare, insieme al fiore all’occhiello della ristorazione.