
Tre aree per la zona a traffico limitato del centro storico, con fasce orare di apertura modulate. Città di Castello si prepara all’attivazione della Ztl che avverrà in via sperimentale nel 2024. Per chi è interessato c’è un forum on line con richieste e critiche che il Comune ha attivato in un apposito indirizzo, da oggi, in vista della definitiva partenza. Il comandante della Polizia Locale ha spiegato che a conclusione dei 30 giorni della fase partecipativa verrà inoltrata la richiesta di autorizzazione ministeriale, che prevede un iter di 3 mesi. "Una volta ricevuto il nullaosta sarà avviato un primo periodo di sperimentazione non sanzionatorio".
Quando la Ztl sarà a regime, chi contravviene sarà poi multato (83 euro la sanzione minima). La nuova Ztl ricalca lo stesso perimetro di quella già esistente e sarà articolata su tre aree: Ztl 1 (con varco di ingresso da via San Florido, all’altezza di via Pomerio San Florido), attiva dalle ore 21 alle 6.30, con carico e scarico non previsti in questa fascia oraria. La Ztl 2 (con ingresso in via San Florido, in via Sant’Apollinare e in via Sant’Antonio), attiva tutto il giorno (carico e scarico nella fascia oraria 6 - 12 eccetto giovedì e sabato e 14.30 - 18.30). Le due piazze principali e il corso blindati. La Ztl 3 (con varchi di accesso in via della Pendinella; via del Popolo e corso Cavour all’altezza di piazza Fanti), attiva il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 19.30 alle ore 6.30, giovedì e sabato dalle ore 19.30 alle 15 e per tutta la domenica e festivi.
Varchi che saranno accesi solo in entrata, non per l’uscita: ciò significa che gli utenti potranno muoversi liberamente nel centro storico, senza percorsi imposti. Saranno inoltre soppresse le zone di sosta cui attualmente è suddiviso il centro storico così che i residenti, (ai quali saranno concessi permessi per due veicoli), potranno sostare in tutte le aree coperte dalla Ztl, senza limitazioni.