Nuova specie scoperta nelle grotte di Narni

Si tratta di un gamberetto, il Niphargus, mai “avvistato“ prima in Umbria. Sopralluogo degli speleologi.

Una nuova specie di gamberetto scoperta nelle grotte di Narni e mai vista prima in Umbria. "I primi di maggio, il biologo Fabio Stoch, accompagnato da speleologi locali – fa sapere il Cesvol –, ha ispezionato alcune sorgenti a Recentino e Lecinetto, nella Gola del Nera di Narni, nell’ambito di una vasta ricerca sul Niphargus, un gamberetto troglobio molto diffuso nelle sorgenti carsiche italiane. Durante la ricerca è stato trovato un gamberetto già noto e identificato in passato anche alle sorgenti di Stifone, ma è stata fatta anche una scoperta sorprendente: un altro Niphargus mai osservato finora in Umbria". "Considerando che le portate delle sorgenti della Gola del Nera superano quelle dovute dalle precipitazioni locali, si sa da tempo che il massiccio carsico di Narni-Amelia è alimentato anche da acquiferi vicini, non identificati con certezza – spiega Andrea Scatolini, presidente dell’associazione Mondi Sotterranei di Narni e fondatore de La Scintilena –. Se questo gamberetto sarà osservato anche in altri acquiferi, potremmo dedurre che le sorgenti di Stifone raccolgono anche l’acqua di quella zona".