"Non chiudete l’ultimo ambulatorio"

Migration

Appello disperato dei residenti del centro storico: "Non chiudete l’ultimo ambulatorio medico". Il dottor Maurizio Hanke ieri mattina si è simbolicamente incatenato per tutelare il diritto alla salute di circa 400 pazienti che con una lettera inviata direttamente alla Presidente della regione Donatella Tesei, chiedono di intervenire per evitare la chiusura dell’ultimo ambulatorio medico del centro. "Recentemente – spiegano i firmatari – la Giunta regionale ha varato una deliberazione che ha aperto uno spiraglio consentendo ai medici che vanno in pensione di rimanere in servizio oltre i limiti del pensionamento e questo avrebbe permesso al medico Maurizio Hanke, che attualmente è in servizio nel centro storico, di prolungare la sua attività in attesa che un giovane medico possa subentrargli". La direzione della Usl Umbria 2 avrebbe negato tale possibilità, sostenendo che Spoleto non è un Comune montano e questo vieterebbe la possibilità di prorogare la convenzione con il medico. "In realtà la deliberazione regionale – scrivono ancora i residenti del centro nella lettera iniviata alla Presidente, - non circoscrive la possibilità di tali proroghe esclusivamente ai medici che operano nei comuni montani, ma la estende alle situazioni in cui il rapporto convenzionale con i sanitari è insufficiente a coprire tutte le aree geografiche in cui è necessaria la presenza di un medico di base, come appunto il centro storico di Spoleto". Nella petizione quindi si chiede di trovare una soluzione al fine di garantire il servizio ai residenti del centro.