Neri Marcorè al Brecht. Spettacolo e incontro con Cosmi e Ravanelli

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Negli ultimi tempi è diventato una presenza abituale e sempre amatissima dal pubblico. E adesso torna dopo il successo di qualche settimana fa a Suoni Controvento con “Le mie canzoni altrui“, omaggio ai grandi della canzone d’autore. E’ Neri Marcorè (nella foto) che domani inaugura in anteprima, con un doppio appuntamento, il cartellone di FootBook: Racconta e Gioca“ manifestazione che unisce libri e storie di calcio. Marcorè scende in campo al Teatro Brecht di San Sisto dove alle 18.30 mette in scena “Quando la vita era piena di goal”: un monologo scritto da Fabio Stassi che narra la cronistoria immaginaria del IV Campeonato Mundial de Futebol, giocato in Patagonia nel 1942: il “Mundial dimenticato”, dove, in partite arbitrate dal figlio di Butch Cassidy, si affrontarono squadre composte da operai italiani, indios e ingegneri tedeschi. Tra malinconia e tango, grazie anche al bandoneón di Gianni Iorio, lo spettacolo parla di tempi in cui esistevano ancora le ali, i palloni da calcio avevano le cuciture e le maglie delle squadre erano senza scritte sopra… E poi esisteva la Rimet, per un testo che rinnova la magia del rapporto tra letteratura, musica e pallone, mondi soltanto apparentemente lontani.

In serata l’attore raddoppia e alle 21, sempre al teatro Brecht, si terrà un incontro con lo stesso Marcorè in compagnia di Fabrizio Ravanelli e Serse Cosmi, umbri d’eccezione tra le stelle del calcio nazionale.

L’ingresso è gratuito e ad accesso libero fino ad esaurimento posti, con la prenotazione è obbligatoria: è necessario indicare nome, cognome, numero di posti da riservare, recapito telefonico. In rispetto delle norme di sicurezza anti covid, c’è l’obbligo di mascherina e autocertificazione precompilata.

Per informazioni e prenotazioni scrivere a [email protected].