TERNI Il 2022 è stato l’anno che ha fatto registrare il minor numero di nascite e il maggior numero di decessi nella storia di Terni. E’ quanto emerge nel Dup (Documento unico di programmazione) 2023-2025 approvato dalla Giunta comunale. "Quest’anno sono nati, da residenti ternani, 572 bambini (67 in meno del 2021), facendo registrare, in un solo anno, l’11% di nascite in meno. Il dato rappresenta in assoluto dato più basso di sempre - si legge – . I nuovi nati sono stati un terzo rispetto alle nascite registrate nel periodo del “baby boom”, con una popolazione totale pressoché identica.Nel 2022 vi è stato anche un record nel numero dei decessi, che ha superato per la prima volta le 1.500 unità (1.540), oltre 100 in più rispetto al 2021. Valori che presumibilmente risentono in qualche modo, anche se con un po’ di ritardo, degli effetti del periodo pandemico. Il saldo naturale, ovvero la differenza tra le nascite e le morti, sfiora quota mille: con un tale andamento si è ben lontani dai valori che consentono un adeguato ricambio generazionale. Gli effetti positivi avuti sull’incremento del numero di residenti ternani nel primo decennio del secolo, a fronte dell’imponente ondata migratoria - si legge ancora – , stanno per essere bruciati dalla componente naturale".