Gli spoletini la chiamano ’’La Passeggiata’’ ed è uno degli angoli più suggestivi della città soprattutto al tramonto nella stagione estiva. Il terremoto del 2016, che ha creato diversi danni soprattutto al centro storico, non ha risparmiato neanche questo tratto di strada che da viale Matteotti arrivava fino a largo Ugo Ojetti e al viale dei Cappuccini, perché il muro che fiancheggia il marciapiede sul lato San Carlo è crollato a causa delle violenti scosse sismiche. Sono trascorsi ormai oltre cinque anni, ma quel muro ornamentale con degli enormi vasi da fiori in marmo non è ancora stato ricostruito e di recente è stato interessato da alcuni lavori di messa in sicurezza che hanno previsto il montaggio di una vistosa ed ingombrante impalcatura in ferro e legno per evitare il crollo definitivo. L’intero percorso pedonale, pur essendo comunque accessibile ai pedoni e arredato con delle panchine è transennato per evitare che le persone possano avvicinarsi al muro o ai vasi. Le segnalazioni da parte dei cittadini che sollecitano il comune ad intervenire per restaurare quel muro sono numerose e sono finalizzate innanzitutto a restituire quanto prima un aspetto decoroso alla prima via che accoglie a Spoleto i turisti. A dettare i tempi per il restauro però non è l’ufficio tecnico del Comune, che ha comunque regolarmente censito il muro tra i beni pubblici danneggiati dal sisma. Il danno provocato dalle ripetute scosse di terremoto, secondo le stime dei tecnici, ammonta a 384.512 euro e la richiesta del finanziamento per attivare l’intervento di restauro è già stata inserita nella piattaforma predisposta dagli uffici della ricostruzione, coordinati dal Commissario Straordinario Giovanni Legnini. È chiaro che questo intervento non rientra tra quelli prioritari e quindi per ottenere l’ok al finanziamento e per avviare i lavori ci sarà ancora da attendere. Le transenne della vistosa impalcatura in ferro e legno quindi potrebbero rimanere lungo La Passeggiata ancora per diverso tempo anche perché con l’intervento di messa in sicurezza sono stati evitati i pericoli per i pedoni. I lavori che hanno riguardato anche le mura di Monterone sono stati realizzati circa un anno fa e hanno previsto un finanziamento pari a circa 50mila euro.