Morto annegato in Sardegna Cordoglio a Umbertide

Il pensionato di 77 anni, Franco Bartolini, era in vacanza con la moglie. Aveva preso il mare con un amico, ma il gommone si è ribaltato a causa del vento

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Era partito da Umbertide, città dove era nato nell’aprile del 1945, quando era poco più di un ragazzo per cercare un futuro altrove in un periodo - gli anni ‘60 - in cui molti concittadini emigravano. Il nome, Franco Bartolini, l’uomo che l’altro ieri è morto annegato in Sardegna quando il canotto con cui aveva preso il mare insieme ad un amico si è rovesciato. La sua scomparsa, anche se il ricordo è ormai assai vago, dato che risiedeva da moltissimi anni ad Ardea, in provincia di Roma, ha destato cordoglio e dispiacere in città. Nella Capitale aveva trovato l’amore della sua vita, Natalina, oggi settantatreenne, dalla quale nel 1970 aveva avuto un figlio, Davide. Pensionato, amava passare le vacanze in Sardegna dove aveva scelto di trascorrere alcuni giorni con la moglie presso il camping village Saragosa, ad Aglientu piccolo comune apprezzato per la bellezza delle sue spiagge dell’entroterra, perla della rinomata Gallura a nord dell’isola. Dagli accertamenti operati dalla Guardia costiera e dai Carabinieri di Santa Teresa Gallura e di Tempio Pausania, il piccolo natante con a bordo il 77 enne umbertidese ed un amico di Castenedolo (Bs), coetaneo, si sarebbe ribaltato nella tarda mattinata di martedì a causa del vento e del mare mosso, trascinando in mare i due uomini che non indossavano giubbotti salvagente. Una caduta in acqua fatale per Bartolini che una volta raggiunto dai soccorritori - la coppia di amici era stata data per dispersa dai familiari che avevano dato l’allarme - è stato riportato a riva senza vita. Miglior sorte, per fortuna, per l’amico di Castenedolo, rianimato e salvato sulla spiaggia dai medici del 118 intervenuti sul posto insieme a carabinieri ed ai Vigili del fuoco. Quello per Franco Bartolini in Umbria è un lutto che si ripete dato che non sono poche le vittime del mare pur in una Regione che ne è priva. La scorsa settimana a Roseto degli Abruzzi è morto un umbertidese di 82 anni colpito da un malore mentre faceva il bagno. A nulla sono servivi i tentativi di rianimazione dei soccorritori: l’uomo è deceduto sotto gli occhi della nipotina la quale ha accusato un leggero malore per lo choc.

Nel 2020, alla fine di agosto toccò ad un turista perugino morire in mare a Punta Bianca, nel Comune di Ameglia, in provincia di La Spezia. L’uomo, 51 anni, in vacanza con la compagna, secondo la ricostruzione degli inquirenti si era tuffato insieme alla donna. Risucchiato dalle onde a causa del mare grosso ha perso la vita, mentre la donna è riuscita a salvarsi. Nel 2013 fu la volta di un 41 enne di Santa Anatolia di Narco che annegò a Polignano a Mare, in provincia di Brindisi, mentre faceva il bagno.

Pa.Ip.