Morso al volto dal suo Rottweiler. Ha rischiato di perdere il naso

Riuscito l’intervento ricostruttivo eseguito su un uomo di 74 anni

L’intervento è durata tre ore

L’intervento è durata tre ore

Foligno, 13 maggio 2018 - Il Rottweiler l’ha aggredito all’improvviso, uno o più morsi al volto fino a staccargli letteralmente il naso. E’ accaduto ieri l’altro a Foligno, ai danni di un uomo di 74 anni che si trovava nel giardino della sua abitazione. Momenti di panico assoluto, seguiti da una rapida corsa in ospedale. Un gesto fulmineo, quello che ha ferito il 74enne al volto, scatenato nell’animale non si sa da cosa ma che ha avuto effetti devastanti, fortunatamente riparati chirurgicamente dal successivo intervento di ricostruzione effettuato in tempi rapidissimi all’ospedale di Foligno, dove l’uomo è stato immediatamente ricoverato e operato.

Il naso dello sfortunato folignate è stato interamente ricostruito, con un complesso intervento: il morso aveva provocato l’asportazione dell’intera parte interessata, comprese le narici. A precisare i dettagli dell’operazione è la stessa Usl2 «L’intervento – riferisce l’Unità sanitaria locale – è perfettamente riuscito ed è durato oltre tre ore». «Ad eseguire la delicata operazione di ricostruzione – riferisce ancora la nota della Usl – è stato il chirurgo plastico Marino Cordellini, direttore della chirurgia ricostruttiva della Usl Umbria 1, in stretta collaborazione con gli staff di Anestesia e rianimazione, chirurgia ricostruttiva ed Otorino del «San Giovanni Battista».

È stata così eseguita l’intera ricostruzione dello scheletro cartilagineo e delle narici, con un’operazione chirurgica definita «estremamente complessa», che ha restituito all’uomo «la piena funzionalità del naso ed il suo recupero morfologico». L’intervento è stato coordinato dei sanitari del 118 e del Pronto soccorso dell’Usl 2, insieme ai servizi ospedalieri del presidio folignate. Come si diceva la parte danneggiata, che era stata praticamente staccata in toto, è stata ricostruita scongiurando una menomazione permanente.

È stato fortunatamente possibile agire «con estrema efficacia», ha sottolineato l’Usl2, stabilizzando in breve tempo il paziente e permettendone il rapido trasferimento in sala operatoria.

Positivi i commenti dopo l’intervento, considerato «perfettamente riuscito» e di questo esito si attribuisce il merito alla «elevata professionalità dei sanitari del presidio ospedaliero di Foligno insieme all’efficace modello organizzativo adottato dalla Direzione dell’Azienda Usl Umbria 2, che ha permesso, attraverso una convenzione con l’Usl 1, di costituire nel territorio una valida rete di intervento nei casi di gravi traumi al volto, ustioni ed incidenti stradali».

pa.pe.