“Mille Miglia“, il passaggio nel cuore verde d’Italia Tra storia, colori e il fascino unico delle auto d’epoca

Migration

Un fascino che non conosce tempo ed età. Anzi, che “l’età“ rende ancora più interessante. E’ quello delle auto storiche che partecipano alla 39esima edizione moderna della Mille Miglia, la rievocazione della storica gara automobilistica considerata “la più bella del mondo”, disputata dal 1927 al 1957. E le splendide automobili ieri hanno toccato il suolo umbro: Orvieto, Lugnano in Teverina, Amelia, Città della Pieve, il lago Trasimeno. Sono 375 le vetture ammesse alla gara stanno percorrendo circa 1.800 chilometri e attraversano, in 4 tappe, alcune tra le città più belle di Italia, da Brescia a Roma e ritorno con arrivi a Viareggio e Bologna. Di tutto rispetto gli equipaggi in gara: tra gli altri, ci sono anche il chairman di Stellantis, John Elkann, e la moglie Lavinia Borromeo su una 1900 Super Sprint del 1956. Questa 39esima edizione presenta una novità assoluta rispetto alle precedenti: il senso di marcia della gara, infatti, è invertito, riprendendo il senso antiorario di molte edizioni della corsa originale. La Freccia Rossa nel tragitto tra Amelia e Orvieto è stata “scortata“ da velivoli caccia Eurofighter del quarto Stormo di Grosseto, uno dei Reparti dell’Aeronautica Militare deputati alla difesa dello spazio aereo nazionale e Nato.