“Mapping Umbria“, l’arte incontra più linguaggi Stefania Vichi con Rinascimento tra le star dell’Iid

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“Carichiamoci d’arte”. È l’invito che l’artista emergente Stefania Vichi lancia da Perugia, dove ieri è stato presentato il progetto ‘Mapping Umbria’, nel quale la stessa Vichi appare accanto a grandi nomi quali Massimiliano Fuksas, Jean Nouvel, Stefano Boeri, solo per citarne alcuni. Un messaggio che traspare anche dalla sua prima esposizione, la mostra di PittoScultura ‘Rinascimento (feat. barocco). Loading Art’, che sarà inaugurata sabato a palazzo Ranieri di Sorbello, sede dell’Istituto Italiano Design (Iid). E proprio l’Iid di Perugia, con il patrocinio di Regione Umbria e assessorato alla cultura del Comune di Perugia, ha promosso ‘Mapping Umbria’, un progetto ambizioso, sviluppato a livello curriculare dagli studenti del corso triennale in Communication Design, coordinati dal docente Gianluca Sandrone. A illustrarne i dettagli c’erano, oltre a Stefania Vichi, Benedetta Risolo, responsabile delle relazioni esterne dell’Iid di Perugia, Leonardo Varasano, assessore alla Cultura del Comune di Perugia, e Carlo Pizzichini, curatela della mostra. Tra i presenti anche Fabrizio Milesi, architetto che si è occupato dell’allestimento della mostra di Vichi. "Mapping Umbria, guida cartografica al progetto contemporaneo – ha spiegato Risolo – raccoglie la produzione, la ricerca e l’arte contemporanea sviluppate sul territorio umbro, con attenzione agli ambiti della pittura, scultura, architettura e design. L’obiettivo del progetto accademico è quello di rendere fruibile e accessibile il panorama artistico contemporaneo della nostra regione, documentando e mappando gli artisti e il loro operato. È così che abbiamo incontrato la promettente tifernate Stefania Vichi, le cui opere avremo piacere di ospitare, fino all’8 novembre, nelle sale affrescate di palazzo Ranieri di Sorbello, nel centro storico di Perugia".