Mano tesa ai bambini e alle mamme ucraini Gita alla Polvese per dimenticare la guerra

Pausa estiva per la “scuola della pace “ (al centro Shalom della parrocchia di Santo Spirito) della comunità di Sant’Egidio. L’avventura è cominciata a marzo, con l’ arrivo dei bambini e delle mamme dall’ Ucraina martoriata dalla guerra, per i quali sono stati organizzati mokenti di svago, lezioni di italiano, merende, giochi. Complice il bel tempo e le temperature estive, per concludere al meglio l’ attività, il presidente dell’ associazione “Il ponte”, Mario Lombardi, la responsabile della comunità di Sant’Egidio, Simonetta Tini e le volontarie hanno organizzato una gita all’ Isola Polvese. Dopo la bellissima esperienza della Città della Domenica, questa volta la meta è stata Isola Polvese. Grazie a uno scuolabus, a Stefano Rossi, presidente dei Trasimeno Flippers, che ha offerto il passaggio sul traghetto, a Lorenzo Bucaioni e Fabio Polvani per l’ organizzazione e i gadget, bambini e adulti hanno potuto ammirare la bellezza paesaggistica e naturalistica di questo luogo. "Sono state ore gioiose, quindi, testimoniate dai tanti scatti , che ritraggono volti sorridenti – raccontano Lombardi e Tini – Ancora una volta, questa giornata ha permesso a tutti di dimenticare un futuro tanto incerto quanto doloroso. Augurando ai nostri amici di poter rientrare nel proprio paese di origine quanto prima e in sicurezza, la comunità di Sant’Egidio saluta e ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questi progetti, con la speranza,qualora la permanenza dovesse prolungarsi, di poter continuare a donare loro momenti di divertimento, grazie alla generosa solidarietà degli enti locali, pubblici e privati".