Manca medico di base Sindaci in trincea

Bernardini e Gori scrivono a Prefettura, Regione e Azienda sanitaria "Ma risolveremo da soli"

Migration

Due paesi che rischiano di rimanere senza più un medico condotto. Un problema che riguarda poco meno di cinquemila persone, ovvero gli abitanti di Baschi e di Montecchio. Il medico che lavorava nei due paesi è andato in pensione ed ora ci sono grandi problemi per sostituirlo, anche per l’indisponibilità di altri colleghi di prendersi cure dei pazienti della zona. Un problema che comincia a farsi ricorrente pe le piccole comunità, soprattutto quelle lontane dai centri minori. Ieri mattina, i sindaci di Baschi, Damiano Bernardini (nella foto), e quello di Montecchio, Federico Gori, hanno scritto all’assessore regionale alla sanità e per conoscenza al direttore generale della Asl, al direttore del distretto orvietano ed al prefetto, per evidenziare questa grave carenza.

"Dal primo agosto infatti, per una scelta personale, è venuto a mancare un medico che copriva uno dei territori più delicati che rispettivamente abbiamo, quello della montagna -spiegano i due sindaci -, ci troviamo ancora una volta a dover chiedere uno di quei servizi che invece dovrebbero essere garantiti immancabilmente, la sanità di base. Nel frattempo come amministratori ci stiamo muovendo autonomamente, come purtroppo spesso accade, per trovare un’alternativa che possa colmare questo vuoto, ma non potevamo esimerci dal farlo presente a chi di dovere, nel rispetto dei cittadini che vivono quei luoghi già di per se complicati".