Riflettori accesi sull’Umbria e sul suo patrimonio artistico, architettonic e naturale. Anche quest’anno, infatti, la Regione è presente alla Borsa Internazionale del Turismo, in programma da oggi al 14 febbraio a Milano, per promuovere il territorio con le sue bellezze, tenuto conto anche dell’offerta enogastronomica. Lo stand del “cuore verde“ è curato da Sviluppumbria e ospiterà dieci aggregazioni di Comuni che presenteranno gli itinerari e le proposte legate al turismo dei loro territori, con una particolare attenzione al turismo lento e sostenibile che sta sempre di più caratterizzando l’offerta della regione. "Il 2023 - ricordano gli organizzatori – è un anno di ricorrenze importanti per l’Umbria, dai 500 anni della morte del Perugino, ai 50 anni di Umbria Jazz: martedì 14, alle ore 11, è in programma l’incontro “I grandi anniversari dell’Umbria, dal Perugino a Umbria Jazz”, nel corso del quale per l’occasione, sarà presentata la guida di Repubblica dedicata alla Regione Umbria dal titolo “Maestri dell’arte italiana: Perugino e Signorelli”, un tour alla scoperta delle opere d’arte dei due grandi artisti del Rinascimento italiano e dei luoghi di culto raccontati attraverso le molteplici sfumature della regione cuore verde d’Italia. Al centro dell’incontro anche l’edizione 2023 di Umbria Jazz". Interverranno Paola Agabiti, assessore alla cultura e turismo, Ilaria Borletti Buitoni, presidente comitato ministeriale per i 500 anni del Perugino, Peppone Calabrese, conduttore di Linea Verde Rai, Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica, Gianluca Laurenzi, presidente Fondazione Umbria Jazz, Carlo Pagnotta, direttore artistico Umbria Jazz. La partecipazione della Regione Umbria alla borsa del turismo è organizzata con i fondi FESR, linea di intervento C, azione 871 e rappresenta una delle tante attività realizzate per la promozione turistica dell’Umbria sui mercati internazionali. Intanto, l’assessore Agabiti, tracciando un bilancio dell’anno appena concluso, ricorda: "L’Umbria è prima in classifica per la migliore performance di crescita registrata nel giro di un anno. Il dato – dice - è stato elaborato dall’Istituto di ricerca Demoskopica e vede la nostra regione fare un balzo in avanti di ben cinque posizioni rispetto al 2021, passando dal 18° al 13° posto. La reputazione dell’Umbria nel mondo dei social ha registrato così una crescita senza precedenti per quello che riguarda la destinazione scelta dai turisti. È la conferma che la nostra terra è sempre più attrattiva". S.A.