E’ la più grande e antica compagnia di marionette esistente al mondo, con un repertorio sconfinato che spazia dall’opera lirica al balletto, fino alla fiaba, l’operetta, la commedia e il romanzo popolare. E’ la “Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli“, per anni presenza fissa e amatissima al Festival dei Due Mondi, che torna in Umbria nella stagione del Teatro Cucinelli di Solomeo con lo spettacolo “L’isola del tesoro“ (nella foto) dal romanzo omonimo di Robert Louis Stevenson, con riduzione e adattamento per marionette a partire dagli appunti di Eugenio Monti Colla, la regia di Franco Citterio e Giovanni Schiavolin. Andrà in scena in tre repliche, sabato 11 febbraio alle 16 e alle 19 e domenica 12 febbraio alle 17.30. Eugenio Monti Colla, al momento della sua scomparsa, stava lavorando sul testo dell’Isola del tesoro che la Compagnia voleva presentare al New Victory Theater di New York. Confrontarsi con uno dei testi più classici della letteratura d’avventura, dopo aver scritto più di quaranta nuovi spettacoli, rappresentava per lui l’ennesima occasione per mostrare le potenzialità delle marionette. Il mondo dei pirati, la ricerca del tesoro, un’isola da esplorare, gli intrighi e i tradimenti: questi sono i ingredienti che vengono utilizzati dalle marionette per creare un mondo illusorio in cui il pubblico, dimenticandosi della materia di cui sono fatti gli attori “virtuali”, viene trascinato e portato a immedesimarsi con i protagonisti. Con la musica appositamente composta da Danilo Lorenzini tra atmosfere sinfoniche e richiami alla commedia musicale. I biglietti si possono prenotare al Botteghino Regionale del Tsu, allo 075.57542222 o acquistare on line su www.teatrostabile.umbria.it Ci sono anche il botteghino del Morlacchi (tel. 075 5722555) e del Cucinelli (allo 075. 57542213), aperto sabato e domenica dalle 15