Le azioni di contrasto alla violenza di genere

Ventidue “ammonimenti“ emessi dal questore Bellassai dall’inizio dell’anno. Vittime sempre le donne

Ventidue provvedimenti in otto mesi, dall’inizio dell’anno, presi dal questore, Giuseppe Bellassai, nella prevenzione alla violenza di genere. "Questo tipo di provvedimento rientra nell’ambito delle misure di prevenzione esclusive del questore e nasce con lo scopo di garantire alla vittima di atti persecutori, violenza domestica e cyberbullismo, una tutela rapida ed anticipata rispetto alla definizione del procedimento penale" sottolinea il dirigente della divisione anticrimine, Alessandro Drago. Dall’inizio del 2022, sono stati ventidue gli ammonimenti emessi dal questore. In particolare, sette provvedimenti sono stati emessi su richiesta avanzata da donne, vittime del reato di atti persecutori, ovvero stalking. Con il provvedimento il questore, spiega la polizia, intima all’ammonito di evitare ogni azione o comportamento che possa ingenerare nella richiedente timore per la propria incolumità fisica e psichica. In caso di reiterazione dei comportamenti persecutori, il reato verrà perseguito d’ufficio in sede penale e costituirà un’aggravante della pena in sede giudiziaria. Contestualmente, l’ammonimento consente al questore di adottare anche misure di ritiro di armi.

Il dirigente della divisione anticrimine evidenzia che "altri quindici ammonimenti sono stati emessi per condotte di violenza domestica, nei confronti di uomini resisi responsabili di violenze, quali percosse, lesioni o altre violenze anche di carattere psicologico, commesse in ambito familiare tra persone legate da un vincolo di matrimonio o comunque da una relazione affettiva". In quest’ultima ipotesi la misura dell’ammonimento non è richiesta dalla vittima ma è frutto della iniziativa del questore che si attiva per fornire alle vittime ogni possibile forma di tutela. Anche in questo caso l’ammonimento rivolto all’autore delle violenze è una diffida ad astenersi da condotte di questo tipo". "Su proposta del questore – prosegue Drago – sono state irrogate anche tre sorveglianze speciali, emesse dal Tribunale di Perugia nei confronti di uomini indiziati dei delitti di maltrattamenti in famiglia o atti persecutori".