L’assessore alla cultura di Venezia visita Montone

Simone Venturini è stato accolto dal sindaco Rinaldi. Nel nome della Santa Spina

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MONTONE – Venezia e Montone uniti dalla storia. Già perché proprio come condottiero al soldo della potentissima Repubblica veneta in guerra contro i turchi il conte Carlo Fortebracci, figlio del grande Braccio da Montone, portò nel borgo la Santa Spina, reliquia avuta in premio per i suoi valorosi servigi. E proprio a partire da questo fatto storico che tra il piccolo borgo altotiberino e Venezia si sta aprendo la strada di una possibile collaborazione a vari livelli. Nel giorni scorsi il sindaco arietano Mirco Rinaldi ha ricevuto la visita di Simone Venturini, assessore veneziano allo Sviluppo al turismo e allo sviluppo economico, grazie anche ai buoni auspici di Gianfranco Natali, proprietario dell’azienda Faist Componenti A ricevere l’assessore oltre a Rinaldi e Natale, Roberta Rosini assessore al turismo di Montone, Luca Secondi sindaco di Città di Castello, Adriano Bei presidente di ’StoricaMente Aries’. Dopo aver visitato il museo di S. Francesco guidato da Elisa Minchielli e il Monastero di S. Agnese Venturini si è goduto il centro storico. Il sindaco arietano: "Quella del rapporto tra la Serenissima Repubblica, Montone e la famiglia Fortebraccio è una storia tutta da riscoprire. Il mio grazie va alla città di Venezia e al suo assessore alla Cultura Venturini e a Natali, imprenditore, cittadino onorario di Montone nonché armatore dello splendida imbarcazione ’Il Moro di Venezia’.

Pa.Ip.