Lamberto Sposini compie 70 anni. L'amico Giletti: "Passeremo la giornata insieme"

Il giornalista umbro è lontano dalle scene da oltre dieci anni, dopo l'ictus che lo colpì nel 2011

Lamberto Sposini (Imagoeconomica)

Lamberto Sposini (Imagoeconomica)

Foligno (Perugia), 16 febbraio 2022 - Venerdì compie 70 anni il giornalista e conduttore tv Lamberto Sposini. Traguardo che festeggerà in forma privata tra l'affetto di familiari e amici. Sposini si è ritirato a vita privata dopo che, il 29 aprile 2011 venne colpito da un ictus seguito da emorragia cerebrale.

Nato a Foligno, il giovane Sposini inizia la sua carriera giornalistica nel 1973 collaborando con la testata Paese Sera. Diventa giornalista professionista nel 1978, l'anno seguente viene assunto dalla Rai: dapprima conduce il telegiornale regionale dell'Umbria e poi passa, nel 1981, alla rubrica "Tam Tam" del TG1. Dal 1979 al 1985 Sposini è inviato dai vari stadi, in particolare dallo Stadio Renato Curi di Perugia e, in alternanza, dallo Stadio Renato Dall'Ara di Bologna nella trasmissione sportiva "90º minuto" condotta all'epoca da Paolo Valenti: il calcio è una delle sue passioni, commentarlo in tv la realizzazione di un sogno. Nel 1985 poi è inviato di alcune trasmissioni di Enzo Biagi (tra cui "Il caso") mentre l'anno seguente è tra gli ideatori della trasmissione televisiva "Unomattina". È l'inizio di una carriera televisiva varia e variegata, all'insegna sempre della competenza con un tocco di raffinatezza che caratterizzano lo stile di Sposini.

Dopo vari anni come conduttore del TG1, nel 1991 passa a Mediaset: qui è tra i fondatori del TG5, dove sarà uno dei più apprezzati anchorman, e vicedirettore, tenendolo a battesimo nel 1992 con Enrico Mentana, Clemente Mimun (anch'egli colpito nel 2011 da un grave ictus, da cui si è ripreso completamente). Nel 1998 Sposini conduce con Barbara Palombelli su Canale 5 il talk show "Persiane chiuse", per poi tornare al TG1 in qualità di vicedirettore. Nel 1999 conduce il talk show "Serata TG1". Nel 2000, Sposini rientra al TG5 come vicedirettore vicario e responsabile della rubrica "Gusto" per poi diventare, nel 2005, responsabile alla supervisione del settimanale "Terra!". Nel 2007 è uno dei conduttori del programma di Italia 1 "Buona la prima!" con Ale e Franz. Da novembre 2007 conduce su Odeon TV il sabato in prima serata "Iride", il colore dei fatti, vetrina di reportage di cronaca, costume e società.

Dal 19 novembre 2007 è editorialista di "Radionorba", emittente con sede a Conversano (Bari) e diffusa nel sud Italia, per la quale commenta i fatti del giorno nella rubrica " ontrovento". Da gennaio 2008 conduce il programma d'informazione "Versus", in prima serata sull'emittente Telenorba e su VideoCalabria 8. Il 15 settembre 2008 è il nuovo conduttore de "La vita in diretta" su Rai 1, al posto di Michele Cucuzza, di cui era stato spesso ospite opinionista; è inoltre giurato nel programma "Ciak... si canta!", condotto da Eleonora Daniele, e nel talent show "Ballando con le stelle" condotto da Milly Carlucci, dal 2007 al 2011, oltre che opinionista fisso nel programma "Domenica In - L'Arena", condotto da Massimo Giletti, sempre su Rai 1. Viene di nuovo confermato nella conduzione de "La vita in diretta" e nella giuria di "Ciak... si canta!" nella stagione televisiva 2009-2010, e nella stagione televisiva 2010-2011 sempre a "La vita in diretta", insieme a Mara Venier, ultima trasmissione che lo vedrà protagonista.

"Andrò a Milano per il suo compleanno, andrò ad abbracciarlo, a vivere una giornata con lui. Mi aspetta ogni volta, lo sento. Un'amicizia che si è consolidata nel tempo. Ci lega la passione per la Juventus, l'amore per l'arte contemporanea. Una volta andammo insieme a Londra alla Tate Gallery per visitare mostre ed esposizioni", dice l'amico e collega Massimo Giletti. "La nostra amicizia si basava su uno scambio continuo, ci sentivano quasi tutti i giorni - ha proseguito il conduttore su La7 di 'Non è l'Arena' - Si è consolidata dopo un momento difficile nella sua lunga carriera in Rai. Era stato allontanato ed io intervenni con l'allora direttore Fabrizio del Noce. Ritornò alla conduzione della 'Vita in diretta'". "Lamberto non è stato mai abbandonato. La sua ex moglie Sabina Donadio, madre della seconda figlia, sta facendo un lavoro straordinario. Lo sostiene, gli sta vicino, lo accudisce. La sua vita - ha proseguito Giletti - è stata completamente stravolta dalla malattia di Lamberto e da questi anni di dolore. Un esempio di devozione e amore. Andrò a Milano anche per ringraziarla personalmente".