La stagione del “Mancinelli“ guarda avanti

Ventidue appuntamenti che uniscono grande prosa, musica e debutti nazionali per fare del Teatro un punto di riferimento

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Un ritorno all’antico per affrontare il futuro e consolidare il Teatro Mancinelli come essenziale punto di riferimento per la città, ma anche come realtà significativa nel panorama nazionale. E’ mossa da profonde ambizioni la nuova stagione del Mancinelli, affidata ancora una volta alle sapienti mani del direttore artistico Pino Strabioli ,che ha organizzato un cartellone in grado di tenere insieme grande prosa, allettanti proposte musicali, ospitalità per le compagnie teatrali della città, concerti della scuola comunale di musica, ma soprattutto debutti nazionali. Ventidue gli appuntamenti in programma.

Il primo sipario si alzerà il 2 ottobre con l’anteprima della stagione affidata a “Fedra“ di Seneca che segna l’esordio alla regia dell’attrice Elena Sofia Ricci. Il 28 ottobre debutto nazionale stagionale per Anna Foglietta e Paola Minaccioni interpreti de “L’attesa“. A novembre tre appuntamenti: Francesco Montanari con “Perché leggere i classici“ di Italo Calvino (11 novembre), Valeria Solarino in “Gerico Innocenza Rosa“ (18 novembre), e Milena Vukotic interprete di un grande classico del cinema che arriva a teatro “A spasso con Daisy“ (26 novembre). Il 18 dicembre sarà invece la volta di Pif e Francesco Piccolo con “Momenti di (in)trascurabile felicità“. Il nuovo anno si aprirà con un altro debutto nazionale, quello di Sergio Castellitto e il suo “Zorro“. Il 18 febbraio salirà sul palco Marco Bocci ne “Lo zingaro“ che racconta la storia del grande pilota Ayrton Senna mentre il 12 marzo con “Santo Piacere“ Giovanni Scifoni si destreggia tra Fede e Godimento. Il 21 aprile Enzo Iacchet e Vittoria Belvedere saranno “Bloccati dalla neve“ in una divertente commedia, chiuderà Pino Strabioli il 7 maggio riproponendo a grande richiesta l’omaggio a Paolo Poli “Sempre fiori mai un fioraio“. In programma anche la grande musica. Protagoniste principali le voci di Morgan (10 dicembre) e la “Minaccia bionda“ Patty Pravo (data da definire) ma poi ci sarà spazio anche per l’omaggio a Fabrizio De Andrè degli Hotel Supramonte (21 gennaio) e l’omaggio a Giorgio Gaber con “Ricomincio da G“ con Pietro De Silva e Camilla Bianchini (4 marzo). A completare l’offerta della stagione : “Chi si scandalizza è sempre banale“ (19-20 novembre ), con il testo e la regia di Michele Cosentini in cui l’orvietano Riccardo Pieretti viaggeranno nella drammaturgia di Pier Paolo Pasolini, e “This is me“, travolgente musical portato in scena dalla Compagnia Mastro Titta. Due gli spettacoli dedicati invece ai più piccoli con l’Ambaradan Teatro Ragazzi. Sempre più stretto il sodalizio tra Strabioli e il sindaco. "Io ho le mie idee politiche, ma non mi sono mai sentito censurato e ho totale autonomia" dice l’attore.

Cla.Lat.