"La pista ciclabile Spoleto-Assisi è abbandonata"

La protesta dei cittadini: "Erba alta, serpenti e anche topi lungo il tracciato" . E ieri pure un incendio

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La pista ciclabile Spoleto-Assisi sempre più mascherata dalle sterpaglie e dalla alta vegetazione e ieri parte di essa è andata a fuoco, tanto che sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Un tracciato di circa 50 chilometri, tutti pianeggianti, il cui degrado solleva le polemica dei cicloamatori e degli stessi cittadini dei territori attraversati che contestano l’abbandono della struttura o quello che rimane di essa perchè - spiegano - "causa la mancata manutenzione della infrastruttura che attraversa i comuni di Spoleto, Campello sul Clitunno, Trevi, Montefalco, Foligno, Bevagna Cannara ed Assisi, della carreggiata della ‘ciclabile’ non c’è più traccia". Una situazione di degrado della ciclabile Spoleto-Assisi, realizzata con elevati costi che durante l’estate torna d’attualità. In alcuni tratti della pista i ciclomotori incontrano difficoltà a percorrerla. Degrado che con il caldo favorisce la presenza di animali di ogni sorta: serpenti, topi ma anche e soprattutto perché la ‘ciclabile’ così come si presenta è fuori dalle minime norme di sicurezza. "Al cospetto di questo abbandono è difficile immaginare – spiegano alcuni cicloamatori - quello che potrebbe accadere se uno di noi dovesse avvertire un improvviso malore. Perché se appare difficile da transitare in sella ad una bici, figuriamoci dai mezzi di soccorso, causa le alte i rami delle piante invadono la carreggiata. Possibile che i rappresentati dei comuni attraversati dalla Spoleto-Assisi, nonostante le nostre continue segnalazioni continuano ad ignorare il problema? Segnalazioni sul conto delle quali – concludono i cicloamatori – nessuno tra i comuni attraversati, la Regione o il Consorzio della Bonificazione Umbra, avrebbero il compito della manutenzione della pista".

Carlo Luccioni