
“Monumenti Aperti“ debutta a Perugia: sabato 17 e domenica 18 maggio si va alla scoperta del complesso monumentale
Visite guidate teatralizzate alla scoperta del complesso monumentale di Santa Giuliana: ecco “Il Santa“, il progetto che sabato 17 e domenica 18 maggio segna il debutto a Perugia di “Monumenti Aperti“, manifestazione che da 29 anni celebra il patrimonio culturale italiano e che per la prima volta approda in Umbria grazie a Rinoceronte Teatro. Ieri l’evento è stato presentato a Palazzo della Penna (foto sopra). "Il Santa ci condurrà in modo originale e innovativo nella meraviglia di un luogo mistico e misterioso, in otto secoli di Storia e di storie" ha spiegato Gianluca Iadecola, direttore artistico di Rinoceronte Teatro e organizzatore della manifestazione: le visite, di cui firma scrittura drammaturgica e regia, si terranno nelle due giornate dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 18,30, ogni 30 minuti per 20 spettatori alla volta. Ogni visita durerà un’ora con ingresso gratuito, senza prenotazione.
I visitatori saranno così accompagnati in un’esperienza immersiva e collettiva dalle attrici e dagli attori di Rinoceronte Teatro: un percorso a volo d’uccello su otto secoli di storia, con la badessa Gabriella Bontempi, le suore e le novizie del convento di clausura, messer Gattapone, il cardinale Grimani e i tanti personaggi che sveleranno la bellezza, l’arte, i luoghi nascosti del complesso, che dal 1993 è sede della Scuola di Lingue Estere dell’Esercito.
"E’ incredibile che un progetto del genere approdi a Perugia soltanto adesso e sono certo che non se ne andrà" ha commentato il vicesindaco e assessore alla cultura Marco Pierini sottolineando che la "visita-spettacolo rappresenta un’opportunità unica per restituire alla cittadinanza e ai visitatori un luogo di straordinaria bellezza e valore storico".
Per Il vicepresidente della Giunta regionale Tommaso Bori "la teatralizzazione può agganciare e coinvolgere tutte le generazioni, in particolare i giovani". Con l’occasione Bori ha annunciato che l’Umbria sarà la prima regione a dotarsi di un testo unico per la cultura e l’impresa creativa: "Aumenteremo i finanziamenti e li renderemo triennali, la cultura non è un hobby ma una professione e un’impresa per la crescita collettiva ed economica. Ogni euro investito in cultura ha moltiplicatore tre". Massimiliano Messina, presidente di Imago Mundi, che coordina la manifestazione a livello nazionale, ha salutato con soddisfazione l’approdo in Umbria. "Monumenti Aperti è un progetto culturale nato dal basso. E’ iniziato nel 1997 in Sardegna e in questi anni ha proposto oltre 4 milioni le visite guidate, condotte da 160mila studenti e 60mila volontari che hanno raccontato e custodito oltre 1.700 monumenti in più di 160 comuni".
Sofia Coletti