La città è la capitale dello sport per tutti Atleti dall’intera Europa per 50 discipline

Migration

Centinaia di giovani da tutta Europa hanno invaso Perugia per partecipare al Festival europeo dei giochi tradizionali per tutti (EuFestTSG), che si è concluso ieri al santa Giuliana con lo School Day, presenti 400 studenti. Durante la manifestazione, Tafisa (The Association for International Sport for All), organizzatrice dell’evento e leader internazionale del movimento sport per tutti, ha premiato il partner Figest (Federazione italiana dei giochi e sport tradizionali) e l’assessore allo sport Clara Pastorelli, con il riconoscimento “Amici per la vita” "perché Perugia – è stato detto – rimarrà per sempre nella storia di Tafisa".

"E’ motivo di orgoglio, in particolare, la presenza di tanti giovani delle scuole a cui è stata data la possibilità di provare queste splendide discipline di cui Figest e le altre federazioni europeo sono autorevoli rappresentanti", ha detto Pastorelli. L’assessore ha tenuto a precisare come la manifestazione, complessa perché caratterizzata da oltre 50 discipline, sia stata un successo perché frutto della stretta collaborazione tra più componenti espressione delle istituzioni e dell’associazionismo. Tra i presenti al Santa Giuliana anche il campione olimpico e mondiale dei pesi super massimi di pugilato Roberto Cammarelle. "Gli sport tradizionali – ha detto il pugile – sono bellissimi perché rappresentano un pezzo della nostra storia. Si tratta di discipline che richiedono impegno e preparazione: l’auspicio è che i giovani si appassionino ad esse tramandando le tradizioni ricevute dai genitori e dai nonni". Cosa non di poco conto, lo sport ha trainato anche l’economia, riempendo gli alberghi e i tavoli dei ristoranti di turisti stranieri.

Silvia Angelici