La Chiesa eugubina e diocesana hanno vissuto con intensità e gratitudine un fine settimana intenso, affollando cerimonie svoltasi due luoghi simbolo della fede e della devozione cittadina. Sabato la Cattedrale, per la consacrazione sacerdotale da parte del Vescovo Luciano Paolucci Bedini di Edoado Pifarotti, 34 anni, diacono dall’aprile 2021.
Il Presule l’ha definito un "dono del Signore" e nella omelia ha fornito al neo sacerdote, che da parte sua ha tenuto a ringraziare la famiglia e quanti gli sono stati vicini nel suo cammino, consigli e suggerimenti: "Edoardo il Signore ti aiuti a custodire la grazia che stasera ricevi in un cuore semplice e povero. Ama la Chiesa tua Madre, questa Chiesa diocesana e la Chiesa universale. Cerca e costruisci la comunione con i tuoi fratelli preti e diaconi. Mettiti a servizio del popolo di Dio ovunque sarai chiamato. Abbassati sulle debolezze e le miserie di tutti. Inginocchiati davanti ai piccoli e agli anziani".
Ancora: "Abita in mezzo ai tuoi fratelli e condividi con loro la vita di ogni giorno. Prega per tutti e benedici chi soffre. Cerca la pace con tutti e se c’è da pagarne il prezzo non tirarti indietro. Tieni sempre la porta aperta" e "guarda sempre avanti, guarda lontano, non abbassare lo sguardo e non guardare indietro". Domenica, anniversario della Traslazione del corpo del Patrono, ha affollato, con un ininterrotto pellegrinaggio, la Basilica di S. Ubaldo dove Don Edoardo ha celebrato significativamente la sua prima messa.
g.b.