La Casa degli Artisti apre al Liceo Di Betto. Varasano: "Dal degrado alla rinascita"

Il Comune di Fontivegge e il liceo artistico "Bernardino di Betto" collaborano per formare gli artisti del futuro nella Casa degli artisti, ex Rfi, riqualificata per attività artistiche e ricreative.

A Fontivegge si formeranno gli artisti di domani grazie all’accordo di collaborazione tra Comune e liceo artistico “Bernardino di Betto”. La scuola, che ha sede nel quartiere di Fontivegge, in via Canali, e si è distinta come istituzione capace di offrire un percorso attento ai valori umanistici, estetici, artistici e tecnico-scientifici, ha infatti manifestato l’interesse a sviluppare un progetto sperimentale di utilizzo condiviso della Casa degli artisti, ormai ultimata. Si tratta della palazzina ex Rfi, acquisita e riqualificata dal Comune nell’ambito del Programma denominato “Sicurezza e sviluppo per Fontivegge e Bellocchio”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. "La proposta del Liceo – dice l’assessore Leonardo Varasano – è apparsa in linea con l’originaria intenzione dell’amministrazione di adibire l’immobile, che presenta facciate firmate da David Tremlett, ad attività ricreative e artistiche, con la presenza di laboratori, spazi espositivi e alcune camere per ospitare artisti anche dall’estero".