La Bella Stagione Grande teatro a Spello

Fontemaggiore porta al Subasio celebri artisti, compagnie emergenti e tante novità. E c’è anche un nuovo modello di gestione

La Bella Stagione Grande teatro a Spello
La Bella Stagione Grande teatro a Spello

Con 12 spettacoli (nove in abbonamento) arricchiti da proposte per bambini e famiglie, matinée per le scuole, corsi e laboratori, torna la “Bella Stagione“ del Teatro Subasio, organizzata da Fontemaggiore per celebrare i fermenti del teatro contemporaneo. E che adesso diventa ancora più ricca e “plurale“ con la collaborazione del Teatro Stabile dell’Umbria e la presenza di Umbria Factory Festival grazie al coinvolgimento di Spazio Zut. Ieri la presentazione in Provincia, guidata dalla direttrice artistica di Fontemaggiore, Beatrice Ripoli (foto sopra): "La nostra stagione – dice con emozione e orgoglio – sarà plurale nei linguaggi e nelle tematiche con artisti noti del teatro italiano e compagnie emergenti, vincitrici dei premi più importanti".

Dopo due spettacoli a ottobre, questo giovedì, fuori abbonamento, c’è “Family Affair“, riflessione sull’Antigone di Teatro Studio Krypton. L’apertura ufficiale sarà giovedì 23 novembre con la narrazione follemente lucida di Leonardo Capuano in “Sistema nervoso“ seguita il primo dicembre da “Gola e altri pezzi“, monologo di Valerio Aprea (foto sotto) sui testi del grande Mattia Torre. Il 14 dicembre “Trucioli“, storie assurdamente reali e graffianti raccolte dalla compagnia degli Omini il 26 gennaio è la volta di “Via del Popolo“, racconto poetico di Saverio La Ruina sul confronto tra il mondo di ieri e di oggi. La collaborazione con lo Stabile umbro porta in scena il 9 febbraio la fortunata produzione “Raffaello, il figlio del vento“ di Matthias Martelli ("un’intesa che nasce da una rete vera e da una comunanza di intenti tra realtà simili" ha detto Bianca Maria Ragni del Tsu).

Spazio alle voci femminili con “Molto dolore per nulla“ di Luisa Borini, giovane ed emergente artista umbra il 7 marzo per chiudere la stagione il 3 maggio con “Dream a little dream“, sulle donne e il blues con Roberta Lidia De Stefano e la chitarra di Massimo Betti. Ci sono anche il Collettivo Lunazione con il premiatissimo “Il Colloquio“ il 12 aprile l’ironia di “Sbum! Yes we cake“ dei Fratelli Dalla Via il 18 aprile. Beatrice Ripoli ricorda anche la rassegna per bambini e famiglie con 4 spettacoli e 8 repliche il sabato e la domenica e “Il Teatro di classe“ per la scuole con 3 spettacoli e 5 repliche fino ai corsi della scuola Mutazione. Apprezzamenti dal sindaco Moreno Landrini e dall’assessore Irene Falcinelli in un incontro che è stato anche occasione per lanciare il nuovo progetto di gestione del Subasio che unisce l’esperienza pluriennale e la professionalità di Fontemaggiore, la freschezza di Spazio Zut di Foligno e la competenza di Consorzio Abn con la collaborazione dello Stabile per costruire una rete di eccellenze che renda il Subasio sempre più un punto di riferimento per la città e il territorio".

Sofia Coletti