L’Ateneo ha una nuova direttrice generale: arriva dal Miur

L’avvocato Anna Vivolo, 44 anni, è stata selezionata tra i 27 aspiranti. Al Cda approvato l’acquisto di 2.150 tablet per gli studenti

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Ha 44 anni e arriva dal Ministero dell’Istruzione dopo aver risposto al Bando il nuovo direttore generale dell’Università di Perugia, Anna Vivolo. La pratica è approdata martedì sul tavolo del Senato accademico e ieri se ne è discusso durante il Consiglio di amministrazione. sarà una delle figure chiave della nuova governance targata Oliviero.

Vivolo, avvocato e al momento dirigente, al Miur, dell’ufficio Coordinamento e gestione dello stato giuridico dei docenti universitari arriverà a Perugia nei prossimi giorni. A settembre scorso era stato trovato un accordo per la rescissione consensuale del contratto con Tiziana Bonaceto, il cui mandato era stato rinnovato tra molte polemiche a fine 2018, quando a pochi mesi dalle elezioni del nuovo rettore il Senato accademico si spaccò. Sul tavolo del di Palazzo Murena in tutto sono arrivati 27 curriculum e dopo il parere favorevole del Senato, è arrivato quello del Cda. Ieri in Consiglio è ’passata’ anche la questione tablet, annunciata con una nota dall’Unipg, in occasione della ’visita’ virutale a sorpresa del ministro durante il Senato. Ovvero l’acquisto di 2.150 tablet con relativa connessione internet per gli studenti che devono seguire le lezioni di didattica a distanza.

Altro punto importante all’ordine del giorno era quello riguardante l’attivazione del Dipartimento unico di Medicina e Chirurgia, una delle azioni qualificanti di questo primo anno del rettorato di Maurizio Oliviero; la struttura entrerà a pieno regime tra pochi giorni. Via libera, tra le altre cose, anche a un accordo quadro con la Fondazione per la basilica di San Francesco di Assisi e altri atenei italiani (tra i quali anche la Federico II di Napoli, la Luiss di Roma, quella di Macerata e altre ancora) per la realizzazione del progetto "Percorsi Assisi", che si occuperà di studi francescani.