Terribile incidente tra auto e trattore. Uomo e donna perdono la vita

L’utilitaria si è ribaltata più volte

I due occupanti dell’utilitaria sono deceduti sul colpo

I due occupanti dell’utilitaria sono deceduti sul colpo

Monte Santa Maria Tiberina, 17 novembre 2018 - Un uomo di 48 anni e una donna di 54 sono morti nella serata di ieri in un incidente stradale avvenuto lungo la Provinciale 103 nei pressi del Gioiello, frazione del comune di Monte Santa Maria Tiberina. Coinvolti due mezzi: l’auto, un’utilitaria sulla quale viaggiava la coppia, e un trattore. L’uomo a bordo della vettura era originario del comune di Città di Castello, mentre la donna era di Sant’Angelo in Vado (Pesaro Urbino) ma da tempo residente in Altotevere. Viaggiavano insieme in direzione del capoluogo tifernate.

Secondo quanto si è appreso da una prima ricostruzione dei fatti, i mezzi coinvolti sarebbero soltanto l’auto e il trattore, ma l’esatta dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio delle forze dell’ordine. Sembra che la vettura sia entrata in collisione con il mezzo agricolo che stava procedendo lungo la stessa carreggiata. Al mezzo agricolo era agganciata una seminatrice. In seguito all’impatto il conducente dell’auto avrebbe perso il controllo del proprio mezzo che ha finito la corsa fuori strada, cappottandosi più volte. Forse proprio i danni riportati dall’abitacolo hanno provocato le ferite che hanno causato la morte di entrambi gli occupanti. Il decesso dei due è avvenuto sul colpo, per i primi soccorritori non c’è stato niente da fare.

Immediati i soccorsi da parte dei vigili del fuoco del distaccamento di Città di Castello e degli agenti della polizia stradale che sono arrivati poco dopo le 19, ora della terribile tragedia, così come i sanitari del 118 intervenuti con due equipaggi. Tutto però è risultato vano. L’uomo, Stefano Boriosi, conosciuto sia a Città di Castello che a Monte Santa Maria Tiberina, lavorava in un’azienda del piccolo comune montesco e viveva insieme alla compagna, Stefania Baldelli, originaria delle Marche, in una casa nello stesso borgo, a poca distanza dal luogo dell’incidente. Numerosi i disagi alla circolazione lungo la Provinciale che da Città di Castello conduce al Monte, bloccata fino a tarda notte per consentire le operazioni di rilievo e soccorso. Le due salme sono a disposizione dell’autorità giudiziaria che sta indagando sul gravissimo incidente.