Maltratta la moglie, anche quando ormai è diventata “ex“. E anche la nuova compagna denuncia violenze da parte dell’uomo. Che, alla fine, è stato arrestato dai carabinieri. I militari della Stazione di Terni gli hanno fatto scattare le manette ai polsi lunedì scorso, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Terni. Lui è un cittadino romeno poco più che trentenne residente nella città dell’acciaio. L’uomo, che è stato associato nel carcere di vocabolo Sabbione, deve scontare la pena di 3 anni e mezzo di reclusione in seguito ad una sentenza di condanna emessa dal Tribunale di Terni per il reato di maltrattamenti in famiglia. I fatti contestati risalgono all’anno 2019 quando gli stessi Carabinieri della Stazione di Terni avevano indagato il trentenne dopo aver ricevuto la denuncia da parte dell’allora moglie, anch’essa romena, stanca di subire violenze e soprusi dal marito. L’indagine si è quindi conclusa con la condanna dell’uomo e per lui si sono spalancate le porte del carcere di Sabbione. Il romeno, all’atto dell’arresto, lunedì scorso, si trovava agli arresti domiciliari in applicazione di una misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Terni perché nuovamente indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, stavolta nei confronti della sua nuova compagna, anch’essa romena e vittima di violenze. Non solo. Nonostante la misura cautelare il romeno, che non poteva avvicinare l’ex compagna perché il giudice aveva emesso anche il provvedimento del divieto di avvicinamento alla parte offesa, è stato trovato presso la sua abitazione in compagnia proprio della vittima, la sua ex compagna, violando così anche il provvedimento della magistratura, motivo per il quale i Carabinieri di Terni lo hanno anche denunciato alla locale Procura della Repubblica per aver violato la misura cautelare in atto.