Impennata dei contagi

Sono 67 i nuovi casi: più del doppio rispetto a sabato. D’Angelo: "Importantissimo. sottoporsi a vaccinazione"

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Ancora un’impennata dei nuovi contagiati da Covid in umbria. I trenta di sabato sono stati più che raddoppiati ieri: da 30 a 67. E si registra anche un ricoverato per coronavirus in più negli ospedali umbri. il quadro è quello fornito dalla Regione, nel dashboard, il pannello di controllo, dedicato alla pandemia. sempre stando ai numeri forniti da Palazzo Donini, rimane stabile a uno il numero dei pazienti in intensiva e ancora per un giorno non sono state segnalate nuove vittime. Non viene segnalato alcun nuovo guarito e gli attualmente positivi sono ora 753, 67 in più del giorno precedente. I tamponi analizzati sono stati 1.424 e 2.853 i test antigenici, con un tasso di positività in rialzo all’1,56 per cento (era 0,6 nelle 24 ore precedenti).

"Il dato più significativo che 46 nuovi casi su 67 sono persone non vaccinate. Allo stesso modo, tra i 21 nuovi positivi che presentano una sintomatologia lieve, 16 non sono vaccinati": il Commissario per l’emergenza Covid in Umbria Massimo D’Angelo commenta così i dati riferiti a sabato 17 luglio. Nella regione continua infatti in maniera "rilevante" la risalita dei nuovi positivi. Secondo D’Angelo "i dati ribadiscono inequivocabilmente quanto sia importante sottoporsi a vaccinazione, per proteggere se stessi e gli altri".

"L’analisi dei dati nazionali evidenzia inoltre – aggiunge – che nei soggetti che contraggono il virus e sono vaccinati con ciclo completo, il rischio di ospedalizzazione si riduce in maniera drastica rispetto ai soggetti contagiati e non vaccinati. Faccio pertanto un appello a tutti gli umbri che ancora non lo abbiano fatto, di aderire alla vaccinazione – conclude D’Angelo –, anche per evitare di ritornare in situazioni di forti limitazioni della vita sociale e di grande stress del sistema sanitario ospedaliero e territoriale".