Il turismo sorride: città e campagna da boom

La Pasqua porta turisti in Umbria: boom di visitatori a Perugia e nelle città d'arte, con agriturismi e aree rurali molto richiesti. Trend positivo confermato da Coldiretti e Agriturist-Confagricoltura Umbria.

Il turismo sorride: città e campagna da boom

Il turismo sorride: città e campagna da boom

Anche quest’anno la Pasqua ha regalato all’Umbria una bella sorpresa. Il “cuore verde“, come da previsioni, si è svegliato infatti pieno di turisti, con gli alberghi quasi tutti al completo, i tavoli dei bar e dei ristoranti superaffollati di gente e le strade frequentate di vacanzieri di tutte le età. Da notare, a Perugia, il boom del turismo spagnoli. Dunque gettonate le città d’arte, con in testa Assisi, Orvieto, Perugia, Todi ma molto bene anche il comprensorio lacustre e la Valnerina, che da poco ha inaugurato nella vallata suggestiva di Sellano il Ponte Tibetano più alto d’Europa. E come da copione, risponde benissimo anche la campagna. "Anche se le prenotazioni sono partite con ritardo, il recupero sta andando veloce e, in molte zone, si va verso il tutto esaurito, in particolare negli agriturismi che abbinano all’ospitalità la ristorazione, capace di attirare cittadini alla ricerca dei piatti tipici della tradizione", osserva Agriturist- Confagricoltura Umbria.

A confermare l’ottimo trend del comparto agreste, anche Coldiretti. "Il turismo nelle aziende agricole e nelle aree rurali sta vivendo un periodo di grande fermento e innovazione - commenta Elena Tortoioli Presidente regionale Terranostra -. Con Campagna Amica stiamo costruendo una rete di esperienze nelle aziende agricole per accrescere la presenza di turisti nelle aree rurali, contribuire a rendere più attrattiva l’offerta turistica grazie alla promozione di territori, bellezze naturalistiche, architettoniche, buon cibo, prodotti enogastronomici di eccellenza ed esperienze contadine autentiche".

S.A.