Il Parco senza autore L’arte per rinascere

Inaugurato a Casaglia lo spazio verde voluto dal Centro Atlas, che si occupa di sofferenza emotiva

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La presenza delle persone, la potenza della natura, la forza dell’espressione artistica: è nato a Casaglia il “Parco senza autore“. E’ il primo spazio verde per l’arteterapia in Italia, e nasce con l’associazione Atlas Onlus che da anni lavora nel sociale attraverso questa disciplina. "Il Parco senza autore – spiega il responsabile di Atlas Simone Donnari – accoglie l’arteterapia e l’arte, in una continua interazione fra natura e intervento umano, non solo dell’artista, ma di chiunque voglia far parte di questa relazione". All’inaugurazione, oltre al sindaco Andrea Romizi e all’assessore Leonardo Varasano, c’erano il direttore dell’Accademia Emidio De Albentis e Francesca Cencetti, presidente del Lions Club Maestà delle Volte, che ha finanziato il progetto. Gli artisti Stefania Lai e Toni Bellucci hanno donato opere e installazioni per il Parco. "Il Centro Atlas – racconta Donnari – accoglie persone che spesso sono in uno stato di sofferenza emotiva: vuole creare situazioni di accoglienza e ascolto per poi instaurare una relazione che possa riportare luce, speranza ed entusiasmo attraverso un processo che prende forma in un simbolo artistico. In questo percorso si producono immagini e tracce artistiche che diventano testimonianza di quanto è avvenuto".

Silvia Angelici