Cronaca

Il libro “Il cibo buono“. Mangiare sano fa del bene

Il volume di Viola e Nucci viene presentato oggi alla mensa Caritas don Gualtiero. Un messaggio-esortazione a nutrirsi pensando anche alle persone più fragili .

“Il cibo buono. C’è più gusto a nutrirsi bene”. E’ il libro a quattro mani di Antonella Viola e Daniele Nucci, per i tipi della Gribaudo Feltrinelli Editore, e sarà presentato oggi alle 18.15 alla mensa Caritas “Don Gualtiero” dove a pranzo, quotidianamente, trovano ospitalità circa 150 persone in gravi difficoltà economiche. All’incontro, moderato da Ida Gentile, giornalista dell’Ufficio stampa della Giunta regionale dell’Umbria, interverrà uno dei due autori,Nucci, dando vita ad un dialogo-colloquio con don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana. "Un’alimentazione buona - dice don Marco - previene tante malattie oltre a contrastare con dignità il morso della fame vissuto sempre più da persone che fino a qualche anno fa non avrebbero mai pensato di rivolgersi ai servizi messi in campo dalla rete Caritas". Questo libro, sottolinea il sacerdote, "descrive come a livello alimentare è gestibile la parte economica con quella ancor più importante nutrizionale; quest’ultima contribuisce non poco ad una aspettativa di vita in salute maggiore rispetto a una popolazione con carenze alimentari".

"L’intento del libro – spiega l’autore – è quello di offrire una panoramica sull’importanza delle nostre abitudini alimentari di consumo con ricadute sia per la salute dell’uomo che per quella dell’ambiente, cercando di restituire un’immagine che non è più quella di cibi che possano salvarci da cibi deleteri, ma piuttosto di trovare un’armonia e una consapevolezza nella scelta degli alimenti che compongono la nostra dieta. Sullo sfondo di questo leggiamo “dieta mediterranea”, quella che attualmente, a livello scientifico, dà i maggiori risultati positivi in termini di salute umana, di prevenzione di molte patologie, dalle cardiovascolari all’ictus, ai tumori e anche all’ambito della patologia mentale, ma anche lo stile alimentare e di vita che dà ottimi risultati in chiave di sostenibilità. Oggi la parola sostenibilità non deve essere solo alla moda, ma deve essere un obiettivo fondamentale sia nella sostenibilità alimentare sia in quella ambientale. Da non dimenticare che dovremmo raggiungere degli obiettivi molto importanti entro il 2030, dettati dall’Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile e la parte della produzione alimentare gioca un ruolo chiave . Presentando il nostro libro qui in Caritas – conclude Daniele Nucci – si vuole dare il messaggio di porre maggiore attenzione alle scelte che si fanno in ambito alimentare ed è importantissimo avere la cura e le preparazioni alimentari delle pietanze che si offrono a chi usufruisce del servizio mensa. E’ fondamentale, perché attraverso le mani e la scelta degli alimenti passa anche gran parte della salute di queste persone".