Il Ciarlatano fa spettacolo Ecco il festival a Cerreto

Da domani a domenica, Fontemaggiore festeggia la mitica figura con tanti eventi

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Sulle tracce del “Ciarlatano“, mitica figura nata a Cerreto di Spoleto e poi diffusa in tutta Europa. La parola ha origini proprio nel borgo della Valnerina, dalla fusione tra “Ciarla”, il parlare a vanvera e “Cerretano”, abitante del luogo e prima del significato negativo di impostore indicava i questuanti, professione scelta dai cerretani nel Medioevo. Per festeggiare questo spicchio di storia da domani a domenica Cerreto si illumina con il “Festival del Ciarlatano“, tre giorni allegra e scoppiettante di spettacoli, arte, cultura, trekking, eccellenze gastronomiche dedicata appunto al ciarlatano.

"Una figura dove l’elemento teatrale è imprescindibile" racconta Beatrice Ripoli, direttrice artistica di Fontemaggiore che per il terzo anno organizza il Festival con il contributo del Gal Valle Umbra e Sibillini e di Sorrisi festival, progetto della Regione per i comuni del cratere.

Ma chi era il ciarlatano?

"Era un personaggio, spesso ambiguo, a volte accreditato, che diffondeva la medicina o pseudo tale, con cure e rimedi miracolosi. I ciarlatani arrivavano con i banchetti nelle piazze, arringavano le folle con veri e propri spettacoli, venivano da tutta Europa ma quelli di Cerreto erano specializzati nell’estrarre veleno dai serpenti da cui ottenevano unguenti strepitosi. Figure decisamente affascinanti per noi teatranti".

E come si declina questa figura in un festival?

"Con un cartellone denso e all’insegna della leggerezza, con progetti specifici per l’occasione. Domani si inizia con un laboratorio per bambini sul ciarlatano con la tecnica delle ombre, tenuto da Ayumi Makita & Barbara Lachi, seguito da un convegno-dibattito “Ciarle, erbe e magie” al teatro comunale. Io e Valentina Renzulli faremo due spettacoli ad hoc con il musicista Mirco Bonucci: sabato una performance sul ciarlatano con spiegazioni e aneddoti divertenti, domenica una fiaba di Basile, “La cerva fatata“ che inizia proprio con un ciarlatano".

E il resto del cartellone?

"Tanti spettacoli di strada, Domani sera in piazza ci sono clown-acrobati-panettieri che fanno meraviglie con la farina, da sabato ci saranno spettacoli non stop dal primo pomeriggio nel vicoli di Cerreto fino a quelli serali in piazza. Ricordo i burattini di Marco Lucci e la favola umbra di Silvio Impegnoso.

Sofia Coletti