Eventi, almeno uno al mese per il centro storico. E’ questa la parola d’ordine del Consorzio PerugiaInCentro che mai come in questo ultimo periodo si è reso conto quanto le manifestazioni facciano bene alla salute della città. Detto fatto l’associazione che raggruppa la maggior parte dei commercianti dell’acropoli si è messa al lavoro e ha già abbozzato un primo calendario, che arriva fino ad aprile.
Si comincia con il carnevale che coinvolgerà le scuole e i giovanissimi, poi sarà il turno del saldo dei saldi, ovvero il ben noto “Sbaracco“, ed ancora appena la stagione lo consente scatta la “Festa dei Dehors“ con i bar che proporranno musica ed happy hour all’aperto. A Pasqua torna il collaudatissimo “Uovo d’autore“, che lo scorso anno, viste le affluenze, ha fatto il bis dell’edizione allungando di un giorno. E poi, in vista dei turisti, il Consorzio ha in mente di organizzare una “Grande fiera di primavera“, ed una kermesse dedicata all’extravergine d’oliva, tra le eccellenze che veicolano il made in Umbria nel mondo. Paolo Mariotti, vice presidente del Consorzio, spiega che il rilancio della città e il suo movimento passa per le iniziative. "Ci siamo lasciati un Natale da boom. Mai visto un concentrato di gente così numeroso. Il merito è dei tanti eventi, che hanno fatto da attrattori. A partire da Dolcissima Perugia, ai mercatini, per non parlare del Capodanno Rai. Fatte un po’ di considerazioni e tracciato un bilancio, abbiamo deciso che tra i punti all’ordine del giorno del Consorzio c’è il calendario degli eventi per l’anno nuovo. Ne faremo uno al mese - ribadisce - Qualche anticipazione? Beh abbiamo San Costanzo alle porte e anche quest’anno con il Comune si è cercato di coinvolgere la città in una festa di popolo. E poi il 18 febbraio abbiamo pensato al carnevale dei bambini".
Torna a parlare di ottime performance anche la consigliera comunale Francesca Renda. "Il merito – dice - è di una strategia promozionale a più voci messa in atto anche dalla Regione Umbria con l’assessorato alla promozione turistica che ha cambiato passo e modo di rapportarsi rispetto al passato. Non ho mai visto tanti turnisti e tanta gente come nell’ultimo anno. Il concerto di Capodanno ha creato l’onda lunga come anche la rivista Lonely Planet, che ha inserito Perugia e l’Umbria nella prestigiosa classifica delle mete da non perdere per il 2023. Il nome dell’acropoli è girato su tutti i media nazionali ed internazionali".
Movimento anche per quanto riguarda le aperture di nuovi negozi. soltanto in via Fani hanno rialzato le saracinesche l’out let grandi firme e il negozio di borse vintage. Attività che, a detta dei ben informati, stanno andando a gonfie vele.
Silvia Angelici