Il cardinale Bassetti positivo al Covid

E’ nel suo appartamento al Vescovado, spossato e con lievi sintomi influenzali. Salvi: "Reagisce con coraggio da fiorentino verace"

Il cardinale Gualtiero Bassetti

Il cardinale Gualtiero Bassetti

Spossato nel fisico, un ’leone’ nello spirito. Proprio nei giorni scorsi andava predicando che "quando c’è un’emergenza, non è il momento di ripiegarsi su se stessi, ma fare di tutto per reagire". Il cardinale Gualtiero Bassetti, 78 anni, ha contratto il Covid-19, è lievemente sintomatico ma sta affrontando il virus con lo stesso piglio deciso con cui, in questi mesi di pandemia, ha traghettato le anime dei suoi fedeli "da fiorentino verace qual’è", dicono i suoi più stretti collaboratori.

A dare l’annuncio è stata la Conferenza episcopale italiana, di cui è presidente, con una nota ufficiale. "Il cardinale vive questo momento con fede, speranza e coraggio – comunica la Cei –. Le sue condizioni sono costantemente monitorate. Nel frattempo, sono stati avviati gli accertamenti previsti per il tracciamento".

Bassetti ha i classici sintomi influenzali: un pò di febbre e raffreddore. Proprio per questo martedì sera, dopo essersi consulato con il suo medico curante avrebbe deciso di sottoporsi al tampone molecolare per la ricerca dell’Rna del virus che, come detto, è risultato positivo. Il cardinale è attualmente a letto nel suo appartamento all’interno del Vescovado di piazza IV Novembre. "Reagisce bene, respira bene ma è molto spossato", racconta chi ha potuto parlarci. Ieri pomeriggio i medici dell’Usca – l’unità specializzata per curare a domicilio i malati di SarSCoV2 – hanno visitato Bassetti e, al momento, non hanno ritenuto di doverlo ricoverare in ospedale al Santa Maria della Misericordia a meno che le sue condizioni non si dovessero aggravare. I parametri vitali: ossigenazione e pressione sono buoni e la febbre non sarebbe salita oltre 37. Anche se, almeno inizialmente, era stata allertata un’ambulanza del 118 per portarlo all’ex Silvestrini.

Non è escluso però che i medici vogliano sottoporre l’Alto prelato a una tac di controllo per scongiurare l’ipotesi di una polmonite.

In autoisolamento si trova anche il vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve Marco Salvi che stamattina sarà sottoposto a tampone insieme al segretario del cardinale, Amilcare Conti e ad altri 4-5 collaboratori stretti di Bassetti. Anche se, gli ultimi giorni, il cardinale li aveva trascorsi a Roma proprio per impegni istituzionali dopo che domenica aveva celebrato messa nella chiesa del Gesù e già appariva lievemente raffreddato.

La notizia della malattia del cardinale ha scatenato un’infinità di reazioni. I vescovi dell’Umbria "si stringono con affetto attorno al cardinale Gualtiero Bassetti e lo accompagnano con la preghiera e l’augurio mentre, in misteriosa solidarietà con tanti ammalati, è chiamato ad affrontare la prova del coronavirus", scrive la Ceu in una nota.

Il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, esprime vicinanza al cardinale e un "abbraccio affettuoso" arriva dalla senatrice Fiammetta Modena.

"Stiamo vicini al nostro cardinale presidente in questo momento di difficoltà. Gli assicuriamo tutta la nostra vicinanza e le nostre preghiere" è il commento del segretario generale della Cei monsignor Stefano Russo.

Erika Pontini